Rubano semirimorchio e chiedono riscatto per restituirlo: un arrestato e un denunciato a Boscoreale
Dalle strade di Nocera Inferiore a via Carola, a Boscoreale, in provincia di Napoli. È questo il percorso fatto da un semirimorchio, rubato sabato scorso nel salernitano e poi "tenuto in ostaggio" nelle strade napoletane. Per restituire il mezzo, del valore di circa 13.000 euro, i due che lo hanno rubato chiedevano un riscatto alla ditta proprietaria. Sono un 31enne di Torre Annunziata e un 28enne di Boscoreale, uno arrestato e l'altro denunciato dalla polizia.
Il veicolo, parcheggiato in strada, ha attirato l'attenzione di qualcuno, che ha avvertito le forze dell'ordine. Gli agenti del commissariato di Torre Annunziata, giunti in via Carola dopo la segnalazione, sono stati avvicinati da due dipendenti della ditta proprietaria del semirimorchio, rintracciato grazie al sistema satellitare. I lavoratori, arrivati a Boscoreale per recuperare il mezzo, hanno raccontato ai poliziotti di essere stati bloccati da uno dei ladri prima di poterlo fare. Il malvivente ha chiesto dei soldi per restituirlo e, al loro rifiuto, alla conversazione si è aggiunto il complice, allertato da una sua telefonata.
Alla vista dei poliziotti, entrambi hanno cercato di scappare. Il primo è stato bloccato in un piazzale poco distante, nella zona di via Promiscua; l'altro in via Roma, grazie alle descrizioni fornite dalle vittime. Arrestato il 31enne torrese e denunciato il 28enne di Boscoreale: le accuse a loro carico sono tentata estorsione e rapina. Il semirimorchio è stato restituito al legittimo proprietario.