Ruba un orologio da 47mila euro: arrestato dopo un anno di indagini. È un 25enne dei Quartieri Spagnoli
I cosiddetti "rapina-Rolex" sono degli specialisti dell'ambito criminale. Rapinatori che devono saper conoscere e distinguere un orologio di grande valore da una patacca, devono saperlo sfilare nel giro di 4-5 secondi e poi anche sapere dove ricettarlo per farsi dare i soldi e sparire. Per questo motivo le indagini possono essere lunghe, ma in molti casi sono inesorabili: se si segue il filo pazientemente, se ci sono testimoni o se il mariuolo di turno sbaglia una mossa, si riesce a individuarlo. È accaduto oggi per una rapina consumata a Riccione quasi un anno fa, l'11 agosto scorso.
Questi i fatti; l'uomo, insieme ad altri 4 complici si erano mimetizzati tra la folla della movida romagnola per sottrarre orologi di valore. Il bottino a questo giro fu un accessorio da ben 47mila euro preso dal polso di un un turista straniero venuto in Italia con la moglie a passare le vacanze. Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura del Tribunale di Rimini avevano permesso di identificare i 4 indiziati e le manette che sono scattate il 22 giugno scorso. Al blitz erano però fuggiti il 25enne e un altro complice ma i carabinieri del nucleo operativo della compagnia Napoli Centro erano sulle sue tracce.
Monitorata abitazione e luoghi principalmente frequentati, i militari, l'uomo, tale Giuseppe Di Matteo, 25enne dei Quartieri spagnoli già noto alle forze dell’ordine, è stato trovato poco dopo la mezzanotte, in piazza Trieste e Trento in discesa verso via San Carlo a bordo di un’auto guidata da un 30enne napoletano pluripregiudicato. I carabinieri lo hanno riconosciuto e sono riusciti a bloccare il mezzo. Arrestato, l’uomo è stato trasferito in carcere mentre per l’autista dell’auto una denuncia a piede libero per il reato di favoreggiamento personale. Ora è in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.