Ruba il motorino a spinta con un complice, 20enne arrestato a San Giorgio a Cremano

In sella al suo scooter, col piede leggermente in avanti e appoggiato sul carter, spingeva l'altro motorino su cui era seduto l'amico tra le strade di San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli. I carabinieri se li sono visti passare davanti mentre erano impegnati in un servizio di controllo. Circostanze probabilmente ambigue, ma l'ipotesi che uno dei due fosse rimasto a piedi è subito crollata: non appena si sono accorti della presenza dei militari hanno tentato la fuga, al termine della quale uno di loro è stato arrestato.
In manette il 20enne Antonio Di Salvatore, incensurato, residente a Ponticelli, nella periferia est di Napoli: dovrà rispondere di furto aggravato. Il ragazzo e il complice stavano spostando lo scooter a spinta, probabilmente con l'intenzione di raggiungere quanto prima un luogo sicuro dove, al riparo da occhi indiscreti, avrebbero forse pensato a come metterlo in moto. La manovra però non è passata inosservata ai carabinieri e la loro reazione all'avvicinarsi della pattuglia è stata la conferma dei sospetti: il giovane che era sullo scooter spento ha mollato il manubrio, è sceso rapidamente, è saltato in sella all'altro e i due hanno tentato di dileguarsi.
Ne è nato un inseguimento che si è protratto fino in via Marchitti, dove i carabinieri sono riusciti a raggiungere il mezzo e a obbligare il conducente a fermarsi; il 20enne è stato bloccato mentre il complice è riuscito a divincolarsi ed è scappato di corsa, riuscendo per il momento ad evitare l'arresto. Il primo scooter, recuperato dai carabinieri, è stato sottoposto ad accertamenti ed è risultato essere provento di furto.