Ruba il borsello al turista al Lido Mappatella: inseguito per un km, picchia i carabinieri ed è arrestato
Ruba il borsello di un turista straniero mentre fa il bagno al Lido Mappatella. Sorpreso dai carabinieri in borghese, però, mimetizzati tra turisti e bagnanti, fugge sul Lungomare, inseguito per un chilometro. Raggiunto dai militari dell'Arma, li aggredisce e li colpisce forte, ma viene bloccato e arrestato. Adesso dovrà rispondere di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale e anche di violazione del divieto di dimora nel Comune di Napoli. Nei guai un 31enne di origine marocchina. L'uomo è ora in camera di sicurezza, in attesa di giudizio. Il borsello è stato restituito al malcapitato turista.
Il furto è avvenuto sugli scogli del lido "Mappatella", presso la Rotonda Diaz, sul Lungomare di via Caracciolo a Napoli. La “mappatella” è quel panno all’interno del quale un tempo si custodiva qualche vestito e magari un piccolo pasto da consumare in spiaggia. La vittima del furto è un turista di origine sudamericana, originario del Perù. Secondo le prime ricostruzioni, il turista peruviano era al mare per trascorrere qualche ora sugli scogli di Mergellina. Avrebbe lasciato il suo borsello, contenente documenti di identità, cellulare e alcuni oggetti personali, sugli scogli, e si era allontanato di qualche metro.
In quel frangente, è entrato in azione il ladro, che approfittando della temporanea assenza del proprietario, si è avvicinato al borsello e lo ha portato via. Il gesto fulmineo, però, non è passato inosservato ai carabinieri che erano nei pressi della spiaggia, in abiti civili, impegnati in un'attività di controllo del territorio proprio per prevenire e bloccare reati di questo tipo. I militari dell'Arma hanno inseguito il 31enne marocchino a piedi e la corsa è durata più di un chilometro. Il 31enne è stato poi bloccato con difficoltà, dopo aver opposto resistenza e colpito violentemente i carabinieri.