Rossana Pasquino è la prima atleta in carrozzina che rappresenterà tutti gli sportivi italiani
Rossana Pasquino è un'atleta paralimpica che abbatte limiti e macina record senza alcuno sforzo. Qualificata per Tokyo 2021, Olimpiade che avrebbe dovuto svolgersi nel 2020 e rinviata a causa dell'emergenza Covid, Rossana ha già scritto la storia. È infatti la prima atleta in carrozzina della Federazione Italiana di Scherma a rapprentare sia atleti olimpici che paralimpici. Un risultato che tuttavia Rossana, pur riconoscendone l'importanza, ha accolto con normalità. La stessa di chi vince medaglie mondiali e il giorno dopo torna in aula, all'Università Federico II dov'è professore associato.
«Mi sono candidata sono stata eletta, paralimpica, olimpica non ci faccio molto caso mi sento un rappresentante degli atleti in Italia», spiega Rossana a Fanpage.it. «È una cosa diciamo innovativa, strana ma innovativa il fatto che un Consigliere Federale sia in carrozzina e che sia in realtà portavoce e sia lustro per la federazione, è sicuramente un messaggio importante per chi fino a oggi non ci ha creduto. I limiti non eistono però devo dire che è impressionante il fatto di non ricercarli, cioè se tu non li vedi non ci sono. Secondo me la mia vita è migliorata (in carrozzina ndr) posso dire questo, sì? Secondo me è una prospettiva diversa fatta di cose diverse, in cui ho messo altro in cui ho messo una testa, un corpo che ho riscoperto in tarda età. Però nel momento in cui poi annulli delle cose è come i sensi, ti coprono gli occhi e senti l'olfatto molto più forte, è così. È una gran figata di vita fino adesso, speriamo che continui così».