Rolex, documenti falsi e 30mila euro in contanti: arrestata 34enne a Pianura
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Nella sua abitazione hanno trovato una carta di identità falsa, due orologi di lusso di provenienza non accertata e 30mila euro in contanti: dovrà rispondere di ricettazione e possesso di documenti contraffatti Francesca Ivone, 34enne di Pianura, già nota alle forze dell'ordine, finita in manette nel quartiere della periferia Ovest di Napoli, attualmente teatro di nuove fibrillazioni criminali.
L'arresto è scattato nell'ambito di un servizio a largo raggio svolto dai carabinieri della Compagnia Bagnoli, nel corso del quale sono state effettuate diverse perquisizioni domiciliari. Nell'appartamento in cui vive la donna, oltre al documento risultato contraffatto e ai contanti, sono stati trovati anche una pistola Glock 17, a salve ma senza il tappo rosso, 2 assegni bancari non intestati e i due orologi preziosi, due Rolex Oyster Perpetual dei quali la donna non è stata in grado di spiegare la provenienza. Accusata di ricettazione e possesso di documenti falsi anche la madre convivente della donna, che è stata denunciata a piede libero.
Nel quartiere napoletano, nelle ultime settimane, si sono acuiti i contrasti fra i gruppi criminali che, dopo gli arresti che hanno decimato i clan più strutturati, starebbero cercando di guadagnare terreno mirando ad occupare il vuoto criminale con l'obiettivo di gestire le estorsioni ma soprattutto le piazze di spaccio. Soltanto pochi giorni fa l'ennesima "stesa", nei pressi dell'abitazione di un pregiudicato. Sarebbe riconducibile allo scontro tra due fazioni e in questo stesso contesto sarebbero da inquadrare diversi episodi analoghi avvenuti di recente.