Roghi tossici, iniziata la bonifica all’ex campo nomadi di Scampia: ruspe per rimuovere la discarica
Sono iniziate questa mattina le operazioni di rimozione dei rifiuti bruciati che sono accatastati nella discarica abusiva presso l'ex campo nomadi di via Cupa Perillo a Scampia. Si tratta di varie tonnellate di rifiuti speciali dati alle fiamme, accatastate da tempo all'interno dell'area che sorge a ridosso della perimetrale di Melito. Qui negli anni scorsi si sono registrati numerosi roghi tossici, fenomeno che purtroppo, prosegue ancora oggi nella zona, e contro il quale sono attive costantemente le squadre dell'operazione Terra dei Fuochi, che monitorano anche con i droni dall'alto il territorio.
L'ordine della Procura: va rimossa la discarica di Cupa Perillo
Per poter rimuovere questo tipo di rifiuti sono necessarie attrezzature speciali, in quanto si tratta di materiale che può essere anche pericoloso. Questa mattina è stato finalmente avviato l'intervento di rimozione dai rifiuti combusti, nei pressi dell'ex campo rom di Scampia, in viale della Resistenza – Cupa Perillo, disposto dalla Procura della Repubblica di Napoli. L'area era stata in passato sequestrata. Alcuni roghi avevano interessato anche i pilastri di sostegno dell'asse viario soprastante. Sono stati necessari sopralluoghi tecnici e lavori di consolidamento per poter riaprire la strada.
Utilizzati mezzi speciali: ruspe e gru
Per le operazioni è stato necessario l'impiego di mezzi speciali, come ruspe e gru. I lavori proseguiranno nei prossimi giorni e sono svolti in collaborazione con l'Assessorato alla Salute e al Verde, l'VIII Municipalità di Scampia, l'Arpac, l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Campania, gli agenti della la Polizia Metropolitana ed il fondamentale supporto dei militari dell'Esercito.