Roberto Mazzone precipitato col Canadair sull’Etna, lutto a Salerno: nel 2003 scampò ad altro incidente
Lutto a Salerno per la morte di Roberto Mazzone, precipitato con un Canadair sull'Etna, in Sicilia, mentre era impegnato nello spegnimento di un incendio, nel pomeriggio di giovedì scorso. Mazzone, salernitano, pilota esperto di 62 anni, lascia la moglie e due figli di 18 e 22 anni. Nel 2003 scampò ad un altro incidente aereo, con un eroico atterraggio di fortuna sulla spiaggia di Salerno. Mazzone era al timone di un Cessna 150, quando l'elica si fermò per un guasto al motore e riuscì con una manovra magistrale ad atterrare senza un graffio. Era impegnato anche nel sociale e nel volontariato con l'associazione Soccorso Amico di Salerno, che aveva contribuito a fondare, aiutando i bisognosi anche di notte. Sarebbe dovuto rientrare a casa a fine ottobre, terminato il servizio antincendio.
Il sindaco Napoli: “Uomo generoso e pilota eccezionale”
Mazzone, purtroppo, è precipitato in provincia di Catania con il Canadair. A bordo c'era l'altro pilota Matteo Pozzoli. I resti dei due membri dell'equipaggio sono stati ritrovati oggi. Tantissimi i messaggi di vicinanza che stanno arrivando in queste ore alla famiglia di Mazzone per la terribile scomparsa.
Anche il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, è intervenuto con un messaggio sul suo profilo Facebook:
“Esprimo il profondo cordoglio mio personale, della Civica Amministrazione e della cittadinanza tutta per la tragica morte di Roberto Mazzone perito in un incidente aereo mentre era impegnato nelle operazioni di spegnimento di un incendio sulle pendici dell'Etna. Nel tragico schianto è morto anche l'altro componente dell'equipaggio del Canadair precipitato Matteo Pozzoli.
Poi, il primo cittadino prosegue:
Roberto Mazzone era un pilota ed istruttore di volo espertissimo. Era molto conosciuto ed apprezzato nella nostra comunità per il servizio di volontariato svolto con l'associazione Soccorso Amico. Un uomo generoso ed un professionista di alto valore che lascia un ricordo indelebile in tutti noi, un esempio illustre di dedizione al bene comune tanto dei sofferenti quanto dell'ambiente. Ai familiari ed a quanti ne hanno apprezzato la vita e la generosità un abbraccio di solidale condivisione in questo immenso dolore.