Ritrovato un libro di scuola di Silvestro Delle Cave, violentato e ucciso a 9 anni a Cicciano

È saltato fuori 23 anni dopo la sua morte, proprio mentre si inaugurava un parco intitolato alla sua memoria, un libro di scuola di Silvestro Delle Cave, il bambino di 9 anni abusato sessualmente da tre pedofili per giorni, poi ucciso con violenti colpi alla testa, fatto a pezzi e dato alle fiamme a Cicciano, cittadina del Nolano, nella provincia di Napoli, nel novembre del 1997. Come riporta Il Messaggero, il sussidiario di terza elementare intitolato "Crescere ogni giorno" è stato rinvenuto negli scantinati di quella che fu la scuola frequentata da Silvestro, ora diventata un centro per disabili. È stata la responsabile della struttura a consegnare alla madre di Silvestro il libro.
La cartella del bambino non è mai stata ritrovata
Un ritrovamento strano, quello del sussidiario, per svariati motivi: quando Silvestro Delle Cave è morto, frequentava la quarta elementare, e non la terza; la cartella del bambino, poi, non è mai stata ritrovata. Per scoprire i suoi resti, invece, ci sono voluti 8 anni: nel 2005, in una casa in costruzione di Cicciano, fu rinvenuta una valigia; al suo interno, un cranio spaccato, brandelli di vestiti e ceneri, che l'esame del Dna ha confermato essere di Silvestro Della Cave.
Nel frattempo, soltanto pochi giorni fa, domenica 20 giugno, nel Rione Gescal di Cicciano, proprio dove il bambino di 9 anni trovò la morte nel 1997, alla sua memoria è stato intitolato un parco. "Dall’innocenza violata all’innocenza salvata" c'è scritto sulla targa apposta al parco dedicato a Silvestro Delle Cave, la cui gestione sarà affidata all'associazione Avda di Cicciano.