Rissa tra ragazzini in centro a Giugliano. Il prefetto di Napoli: “Fatto sconcertante”

Una violenta rissa tra ragazzini è andata in scena nella serata di ieri, domenica 13 aprile, a Giugliano, nella provincia di Napoli: due gruppi di ragazzi sono venuti alle mani nel pieno centro della popolosa città a Nord del capoluogo, in piazza Gramsci, seminando il panico tra i presenti. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine ma, al loro arrivo, i partecipanti alla violenta rissa si erano già dileguati, ma potrebbero essere presto identificati.
Il prefetto di Napoli: "Fatto sconcertante"
Su quanto accaduto ieri sera a Giugliano è intervenuto anche Michele di Bari, prefetto di Napoli, che ha tacciato come "sconcertante" la vicenda. Il prefetto ha aggiunto che potrebbe valutare l'introduzione di una "zona rossa" anche a Giugliano e che discuterà approfonditamente della vicenda durante il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica che ha convocato per mercoledì 16 aprile negli uffici della Prefettura di Napoli.
Confcommercio: "Profonda preoccupazione"
Sulla violenta rissa in piazza Gramsci è intervenuta anche la Confcommercio Giugliano. In una nota, il presidente, Eliseo Verde, ha dichiarato: "In qualità di presidente della Confcommercio di Giugliano, non posso che esprimere profonda preoccupazione e ferma condanna per quanto accaduto ieri sera in piazza Gramsci, nuovamente al centro di episodi di violenza che danneggiano non solo l'immagine della città, ma anche la serenità e il lavoro di tanti onesti imprenditori".
"Un pensiero di riconoscenza va alle forze dell'ordine, che ogni giorno operano con grande professionalità e dedizione, spesso in condizioni difficili. Ma è evidente – ha aggiunto Verde – come, per una città vasta e complessa come Giugliano, il numero di uomini e mezzi a disposizione non sia sufficiente a garantire un controllo capillare del territorio, soprattutto in orari e zone sensibili".