Rissa in strada a Pianura, ragazzo minaccia poliziotto con una pistola
È piombato nel bel mezzo di una rissa in corso, in sella al suo scooter, ha tirato fuori una pistola e l'ha puntata su tutti i presenti. Quando uno di loro si è qualificato come un poliziotto, è scoppiato il caos: l'autore del gesto, un 18enne napoletano con precedenti di polizia, ha tentato di scappare, ma è stato bloccato dopo un breve inseguimento. È successo nella tarda serata di ieri a Pianura, quartiere della periferia ovest di Napoli.
Il poliziotto, in servizio nel commissariato locale, aveva notato due persone che si stavano azzuffando in via Paolo Castaldi e Luigi Sequino ed era intervenuto nel tentativo di fare da paciere. A quel punto è arrivato il diciottenne che, non è chiaro con quale intento, ha estratto la pistola e ha mirato ai tre uomini.
Appena l'agente si è identificato e gli ha chiesto di buttare l'arma, il giovane ha provato a scappare, ma è stato raggiunto e immobilizzato dopo pochi metri. In quei momenti sono arrivate anche le volanti dell'Ufficio Prevenzione Generale e del Commissariato di Pianura, intervenute dopo una segnalazione inviata dal poliziotto alla centrale operativa. L'arma, una replica di una Glock a cui era stato tolto il tappo rosso, è stata sequestrata; oltre a quella, il ragazzo aveva addosso tre colpi a salve. È stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per minaccia aggravata.
L'intervento della polizia e il trambusto avevano allarmato i cittadini di Pianura che, nella serata di ieri, si chiedevano sui social network cosa fosse successo. Dopo mesi estivi passati tra spari e stese, la gente del posto pensava già all'ennesimo episodio di camorra.