Rissa al lido di Acciaroli a Ferragosto, decine di giovani si picchiano a pugni, calci e bottigliate

Mega rissa al lido di Acciaroli a colpi di pugni, schiaffi, calci e bottigliate. Coinvolti numerosi giovani che si sono picchiati selvaggiamente. La rissa è scoppiata la sera di Ferragosto, presso un noto lido balneare della località turistica cilentana. Ancora da chiarire la dinamica dell'accaduto, ma sembra che tutto sia iniziato per futili motivi. Sulla vicenda indagano i carabinieri, che stanno cercando di risalire agli autori della rissa grazie alle immagini dei video che circolano sul web e sono diventate ormai virali. Il video della rissa è stato poi pubblicato anche dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli (Europa Verde): "Scene vergognose, indagini in corso. Siano identificati tutti i protagonisti e verificate le responsabilità degli organizzatori”.
Il video della maxi rissa di Acciaroli
Sulla vicenda indagano i carabinieri di Vallo della Lucania. Secondo le prime ricostruzioni, durante una serata con musica, sarebbe esplosa una rissa che ha visto coinvolte decine di giovani che si sono colpiti con schiaffi e pugni. In zona ci sarebbero anche delle telecamere di videosorveglianza.
“Ritengo vergognose e preoccupanti le immagini pubblicate sui social network – prosegue Borrelli – relative a una mega rissa che si è scatenata la sera di Ferragosto presso il lido ad Acciaroli. Decine di giovani che si picchiano utilizzando anche bottiglie e suppellettili in una calca inaccettabile. Tanti i presenti costretti alla fuga dalla degenerazione della rissa e scene di panico diffuso con gli organizzatori incapaci di riportare la situazione alla normalità".
"È raccapricciante – commenta – vedere come oramai la movida debba essere sempre caratterizzata da violenza e sopraffazione, spesso innescate per futili motivi. In questo caso, evidentemente, le condizioni di sicurezza molto precarie hanno influito non poco. Chiedo che le indagini in corso, come riferito dal Giornale del Cilento, proseguano speditamente e siano identificati al più presto tutti i protagonisti di questo gravissimo episodio e siano verificate le responsabilità degli organizzatori di questa iniziativa che ha messo in serio pericolo l’incolumità di centinaia di persone”.