Napoli, si indaga sulla morte di un 12enne al rione Don Guanella. Sequestrato biglietto e un cellulare
È stata aperta un'indagine per tentare di chiarire le motivazioni avrebbero portato un giovanissimo residente al rione Don Guanella, zona Nord di Napoli, tra Miano e Secondigliano, al suicidio. Il ragazzino aveva 12 anni e ieri sera i genitori lo hanno trovato trovato in casa, privo di vita. Madre e padre erano andati a prenderlo per portarlo a mangiare un panino in un locale poco distante. Vani i tentativi di rianimarlo. Il minore è stato portato all'ospedale Cardarelli dove purtroppo i medici hanno potuto solo constatarne il decesso. L'ipotesi dell'atto volontario è quella più accreditata.
Una storia sconcertante. Vista la giovanissima età, le forze dell'ordine stanno ora approfondendo con molta cautela e tatto il contesto familiare, il giro di amicizie e pure i messaggi inviati via smartphone, insomma qualsiasi elemento possa aiutare a ricostruire i fatti precedenti la morte del ragazzo. Gli investigatori hanno acquisito il cellulare e – a quanto apprende Fanpage.it – anche un biglietto scritto dal dodicenne.
Nel rione popolare della zona Nord il dodicenne viene definito con un carattere solare e aperto. Ci sono numerosi gruppi Facebook, in particolare quelli di quartiere, in cui si esprime cordoglio alla famiglia.
Telefono Amico Italia, tutti i giorni dalle 10 alle 24 al numero di telefono 02.23272328 oppure via web all’indirizzo telefonoamico.net , offre un servizio di ascolto gratuito rivolto a tutti coloro che attraversano «una fase di crisi e di disagio profondo e che hanno pensieri suicidari».