Rientra dall’estero dopo una vacanza: positivo al coronavirus, secondo caso a Battipaglia
Ancora un caso di positività al coronavirus a Battipaglia, il secondo in pochi giorni. Anche in questo caso si tratta di una persona rientrata dall'estero, già contatto stretto del caso precedente (un ragazzo positivo lo scorso 17 agosto). Lo ha annunciato il sindaco Cecilia Francese, che ha anche spiegato che il giovane sia "asintomatico" e che si trovasse già, tornato da un paese estero di quelli a rischio, in quarantena domiciliare dopo essere stato sottoposto al tampone obbligatorio già al rientro.
"Vi aggiorno personalmente, così da evitare messaggi sbagliati e allarmanti", ha dichiarato Cecilia Francese, sindaco di Battipaglia, aggiornando così il bollettino cittadino che parla ora di due casi in altrettanti giorni nel comune salernitano. Ma il primo cittadino battipagliese ha anche voluto spiegare che "non è tanto il fatto di essere stati all'estero", un fatto che di per sé "non significa nulla", visto che "anche i ragazzi che sono rimasti in Italia si sono contagiati". Il vero problema, ha aggiunto la Francese, "è come ci si comporta. Dove c'è rischio di assembramento, vi raccomando di usare la mascherina. Non abbassiamo la guardia. Non possiamo permetterci un ulteriore stop", ha concluso ancora il sindaco di Battipaglia. Nel Salernitano, così come in tutta la regione, i casi sono in continuo aumento: 35 nell'ultimo bollettino (12 dei quali di persone rientrate dall'estero o collegati comunque a questi ultimi), 349 in tutto dall'inizio di agosto. Il rischio è che la curva contagi continui a salire e che possa portare così facendo a nuove pesanti restrizioni da parte di Palazzo Santa Lucia o addirittura dal governo centrale.