Restituito il dispositivo salvavita della piccola Vittoria, era stato rubato lunedì a Portici
È stato restituito il dispositivo salvavita di Vittoria, la bimba di 3 anni affetta da atrofia muscolare spinale di tipo 1: il macchinario, che era stato rubato lunedì pomeriggio, è stato ritrovato grazie all'aiuto di un cittadino e consegnato ai carabinieri; la svolta dopo l'appello lanciato sui social dai familiari, che avevano sottolineato la sua importanza per le terapie della piccola e le ripercussioni sulla sua salute.
Il furto era avvenuto a Portici, davanti all'edificio in cui vive la bimba. La famiglia era appena tornata a casa. Mentre la bimba veniva sistemata sulla sedia a rotelle, qualcuno ha rubato il borsone che era stato appoggiato a terra nei pressi del veicolo. Quel dispositivo, molto raro, per il ladro sarebbe stato inutile, in quanto praticamente impossibile da rivendere, ma per la bimba è fondamentale: è stato configurato dai medici dell'ospedale che segue Vittoria con tutti i parametri adatti alla terapia che deve seguire e comprarne un altro avrebbe significato perdere tempo prezioso e privare la piccola delle cure. La madre aveva pubblicato un appello sui social, chiedendo che venisse restituito. Il post in poco tempo aveva superato le 600 condivisioni.
Nella tarda serata di ieri, 3 settembre, è stata la stessa donna ad informare tutti quelli che le si erano stretti intorno proponendosi anche di partecipare a una colletta: il macchinario era stato restituito. Ha scritto nel post, in cui ha mostrato anche il momento in cui un carabiniere ha riconsegnato il borsone alla bimba, ha voluto ringraziare il cittadino che ha riportato il dispositivo e tutti coloro che si sono adoperati per il ritrovamento, anche solo condividendo l'appello:
Vogliamo ringraziare dal profondo del cuore ogni singola persona che da ieri ci ha aiutato a condividere la notizia, a informarsi in tutti i modi possibili e a cercare mille soluzioni: se non ci fosse stata questa grande catena di anime non avremmo mai ritrovato il macchinario!
La nostra famiglia vuole ringraziare in modo speciale il comandante della caserma dei carabinieri Francesco Rosario Russo, il Vice Brigadiere Scognamiglio Pasquale che ha consegnato questa sera la borsa direttamente, il consigliere comunale Riccardo Fernandes, il dott. dell'Asl di Portici Angelo De Cicco, tutti i giornali che ne hanno parlato, tutti i parenti, gli amici e persino gli sconosciuti che hanno condiviso la notizia e si sono proposti di offrire aiuti di ogni tipo. Infine un grazie di cuore al cittadino che ha trovato il dispositivo e lo ha prontamente consegnato ai carabinieri.
Grazie a tutti voi, la macchina era in ottimo stato e questa storia iniziata così male sarà invece un felice ricordo nella nostra memoria!