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Federica, relazione finita e poi l’incubo: botte, minacce, 20 denunce. Ma l’ex è ancora libero

Una giovane di Bacoli, Campi Flegrei, ha ripetutamente denunciato il suo ex, che le starebbe rendendo da un anno e mezzo la vita un inferno; contro il ragazzo, però, non è stato preso nessun provvedimento.
A cura di Nico Falco
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Le minacce, le botte, il tentativo di investirla con l'auto, un cane sparito nel nulla. E poi ancora le aggressioni, anche alle persone a lei vicine, al nuovo compagno. Una storia raccontata nella ventina di denunce che Federica, una ragazza di Bacoli (Napoli), ha sporto alle forze dell'ordine, senza ottenere però nulla: nei confronti del suo ex, che le starebbe rendendo la vita un inferno da almeno un anno e mezzo, non è stato emesso nessun provvedimento. È libero e, soprattutto, starebbe continuando.

Fanpage.it aveva raccontato la vicenda esattamente un anno fa, luglio 2023, dopo uno degli episodi più gravi: l'ex fidanzato, aveva denunciato la giovane, aveva raggiunto la sua abitazione e aveva tentato di sfondare con l'automobile la porta di ingresso, per poi aggredire a bastonate l'attuale compagno della ragazza. Da allora le violenze non si sarebbero fermate. L'ultima pochi giorni fa, quando la ragazza sarebbe stata inseguita e minacciata per l'ennesima volta: le avrebbe detto che l'avrebbe sfigurata e, sostenendo di essere stato lui ad ammazzarle il cane, che le avrebbe ucciso anche l'altro.

La lettera aperta al sindaco di Bacoli Josi Della Ragione

Il padre di Federica ha scritto una lettera aperta al sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, che si è rivolto alle forze dell'ordine, alla Procura, alla Prefettura, ha attivato i servizi sociali e ha annunciato un corteo popolare di solidarietà e vicinanza concreta alla famiglia. "Perché le marce – ha scritto – non si fanno solo dopo l'irreparabile. Ma prima. Anche e soprattutto prima. Per affiancare questa nostra famiglia in difficoltà". Le autorità, spiega Della Ragione a Fanpage.it, "hanno assicurato il massimo impegno".

Venti denunce in un anno e mezzo

Nella lettera aperta il padre della 35enne elenca gli episodi di cui sono stati vittime la figlia e le persone a lei vicine, lui compreso. A partire dalla prima denuncia, quella sporta nel novembre 2022, dopo che l'ex, durante una discussione, le aveva sferrato un pugno in faccia. A maggio 2023, dopo mesi di insulti e minacce ogni volta che fortuitamente si incontravano, il ragazzo avrebbe minacciato i dipendenti dell'agriturismo gestito dalla figlia, ordinando di non lavorare più lì "altrimenti li avrebbe squartati".

A giugno 2023 il tentato omicidio: "Alle 6 di mattina si reca nella casetta in cui lei viveva presso l’agriturismo, stacca la luce, taglia i fili della connessione internet isolandola, non essendoci alcun gestore telefonico che li prende, bussa alla porta di casa e quando lei apre si scaraventa con la machina in casa cercando di investirla, la maggiore larghezza del telaio dell’auto rispetto alla porta evita il peggio, in soccorso subito arriva il suo attuale compagno il quale viene aggredito a bastonate e finisce anch'esso in ospedale. Non viene ne fermato ne arrestato per tale atto, nonostante le nostre denunce".

Nei mesi successivi, ancora altre violenze. A maggio 2024, la scomparsa del cane. Anche per questa vicenda era stata sporta denuncia, ma senza esito. Il ragazzo si sarebbe assunto la colpa durante una delle minacce. Una ventina di giorni dopo, infatti, avrebbe inseguito il padre della ragazza e gli avrebbe urlato: "Stai piangendo il cane che ti ho scannato, ha sofferto tanto come dovrai soffrire tu e non scordarti che farete la stessa fine tu e tua figlia".

A giugno, nel mirino sarebbero finiti i dipendenti della ditta del padre, anche loro aggrediti. L'ultimo episodio pochi giorni fa, il 5 luglio: il ragazzo avrebbe inseguito la ex e il nuovo compagno minacciandola di morte, di sfigurarla e di ucciderle il nuovo cane.

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