Referendum autonomia differenziata: a Napoli le firme si raccolgono in spiaggia
In fondo servono un banchetto, i moduli, le penne e qualcuno che spieghi la necessità di un referendum contro la legge per l'autonomia differenziata delle regioni voluta dal governo Meloni. Soddisfatti questi criteri, le firme si possono raccogliere ovunque. E oggi a Napoli centinaia le sottoscrizionia "Mappatella Beach", come è conosciuta la popolare spiaggia del lungomare partenopeo, durante l'iniziativa promossa dal deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli, dal sindaco di Bacoli Josi della Ragione, dalla consigliera regionale Roberta Gaeta e dalla consigliera comunale Flavia Sorrentino.
Spiega Borrelli:
Ai banchetti tantissimi i cittadini in fila, molti in costume, che hanno voluto dare il proprio contributo nella battaglia per fermare la legge a firma Calderoli che vuole spaccare in due l'Italia. Contro l'ennesima porcata del ministro leghista dobbiamo fare fronte comune. Serve il contributo di tutti per fermare una legge che sancirà la morte del Mezzogiorno.
Il Sud, già mortificato e depredato in questi anni, è costretto a subire l'ennesimo sopruso, a favore delle regioni del Nord. Il divario con il Meridione si amplierà ancora di più con delle conseguenze nefaste per i cittadini, soprattutto in settori particolarmente delicati come la Sanità, la scuola e la sicurezza. Tutto questo va impedito e noi andremo avanti senza sosta con la raccolta firme che siamo certi raggiungerà numeri record".