Reddito di cittadinanza, regalo di Natale per 86 precari addetti alle pratiche: assunti dal Comune
Regalo di Natale per 86 lavoratori precari che a Napoli si occupano delle pratiche per il Reddito di Cittadinanza: saranno assunti a tempo indeterminato dal Comune. Lo rende noto il sindacato Fp Cgil: “È finalmente arrivata la disposizione che avvia la stabilizzazione, entro l’anno, di 86 lavoratori precari impegnati per il reddito di cittadinanza nel Comune di Napoli – scrivono in una nota Danilo Criscuolo e Salvatore Tinto, rispettivamente coordinatore FP CGIL del Comune di Napoli e Segretario Regionale Metropolitano Funzioni Locali – è un risultato di portata nazionale. Una battaglia che la CGIL ha condotto dal livello nazionale a quello aziendale, con tenacia e costanza. Un percorso che apre la strada a tutte le vertenze che in provincia di Napoli, seguite con passione e serietà dalla Segreteria della Funzione Pubblica CGIL Regionale e Metropolitana, si sono avviate. La nostra battaglia per il superamento di ogni precariato continua”.
Gli 86 lavoratori comunali precari avevano cominciato a prestare servizio al Comune di Napoli due anni fa, inizialmente utilizzati come rinforzo dall'amministrazione per sbrigare le pratiche del Rei, il Reddito di Inclusione, poi confluito nel Reddito di Cittadinanza. In questi mesi hanno incontrato migliaia di famiglie napoletane, negli uffici presso le Municipalità, per aiutarle a gestire le pratiche per l'RdC e a risolvere le problematiche relative. Da tempo aspettavano la stabilizzazione, che è arrivata alla fine del 2021, come affermato dalla Fp Cgil. Inizialmente il progetto prevedeva un budget di 17 milioni di euro, coperti con i fondi Pon Inclusione 2014-2020, per un contratto di due anni.