Recinzioni abusiva alla Spiaggia Romana di Bacoli, il sindaco le fa togliere: “Ora è libera”
L'accesso alla Spiagga Romana di Bacoli, sul lungomare di Torregaveta, torna libero. Ne ha dato l'annuncio il primo cittadino bacolese, Josi Gerardo della Ragione. La spiaggia presentava recinzioni e perfino un cartello che, in inglese, vietata il passaggio. Tutto portato via dai vigili urbani, che hanno così liberato l'accesso ad una delle spiagge più belle e caratteristiche dell'intera area flegrea. Della Ragione ha poi spiegato, in un post sui propri canali social che "non siamo avversi ai concessionari, chi investe nel rispetto delle regole ha tutta la nostra stima", ma anche che "Siamo avversari pubblici di chi non permette il passeggio sulla battigia, con tanto di body guard" e "di chi vieta l’accesso libero al mare".
Sul posto anche l'assessore Teresa Scotto di Lucia e la Polizia Municipale, che ha coordinato i lavori di rimozione delle recinzioni e il cartello, scritto in inglese. Così il sindaco Della Ragione ha commentato sui social la vicenda:
Libera! Abbiamo fatto rimuovere transenne e cartelli presenti sul lungomare di Torregaveta. Assurdo. Siete stati in tanti a segnalarcelo. Ora non ci sono più. Accade presso un varco di accesso libero al mare. Alla splendida Spiaggia Romana. E non so se sia stato peggio trovare quelle recinzioni. O quel cartello. “Attention. Private state land concession”. Incredibile. C’è chi pensa che la spiaggia sia un bene privato. Non è così. E guardate, sia chiaro. Noi non siamo avversi ai concessionari. Anzi. Chi investe, nel rispetto delle regole, ha tutta la nostra stima. Siamo invece i nemici numero uno, di chi pensa che un’area demaniale possa essere tramandata da padre in figlio. Siamo avversari pubblici di chi non permette il passeggio sulla battigia, con tanto di body guard. “Stasera c’è una festa privata, non potete passeggiare”. Allucinante. Oppure, siamo avversari pubblici di chi vieta l’accesso libero al mare. Sono pratiche che devono finire. Ringrazio l’assessore Teresa Scotto di Luzio e la Polizia Municipale per il pronto intervento. Non ci fermeremo qui. C’è chi pensa che la Spiaggia Romana sia un porto franco. Un luogo in cui tutto sia possibile. A danno dei diritti di cittadini e bagnanti. Un posto di pochi. Non è così. Insieme, siamo più forti. Non abbasseremo la testa. Mai. Un passo alla volta.