Rapinano ragazzino e scappano in autobus, arrestati davanti ai passeggeri a Pomigliano
Hanno rapinato un ragazzino del cellulare a Pomigliano, in provincia di Napoli, e, per scappare, sono saliti sul primo autobus diretto verso il capoluogo. La fuga è finita quando sullo stesso mezzo sono arrivati anche i carabinieri, che li hanno bloccati sotto gli occhi spaventati dei passeggeri. In manette un 18enne e un 19enne, che dovranno rispondere anche di ricettazione: nelle loro tasche i militari hanno trovato anche un secondo cellulare, risultato rubato a un altro giovanissimo.
Il più grande è di Qualiano ed è già noto alle forze dell'ordine, l'altro è invece napoletano e incensurato. I due, che dovranno rispondere di concorso in rapina, sono stati intercettati dai carabinieri della stazione di Pomigliano e da quelli della Sezione Radiomobile di Castello di Cisterna, intervenuti in seguito alla denuncia di un 15enne: il ragazzino aveva chiamato il 112 e aveva spiegato che due giovani, poco più grandi di lui, gli avevano appena portato via il cellulare. La pattuglia è arrivata dopo pochi minuti e la vittima ha fornito ai carabinieri una descrizione dell'accaduto e dei due responsabili.
I due rapinatori, ha raccontato la vittima, erano scappati a piedi e poi erano saliti su un autobus diretto a Napoli. Così i carabinieri sono risaliti al mezzo e lo hanno raggiunto poco dopo, lo hanno fermato e sono saliti a bordo, dove hanno trovato i due che corrispondevano alle descrizioni. Addosso avevano il cellulare rapinato al 15enne, ma anche un secondo telefono che, da successivi accertamenti, è risultato essere stato rubato ad un altro minorenne. Sono stati rinchiusi in carcere, in attesa del processo per direttissima.