Rapina in banca a Napoli, dipendenti e clienti sequestrati per 40 minuti: arrestata una coppia
Quando un uomo e una donna, insieme, si danno al crimine, è facile richiamare alla mente la storia di Bonnie e Clyde, la coppia di rapinatori che ha tenuto in scacco gli Stati Uniti negli anni Trenta. E la storia andata in scena a Napoli ricorda vagamente quella dei due malviventi americani. Siamo in una banca in via Emilio Scaglione, quartiere Chiaiano, periferia Nord del capoluogo campano. Un uomo fa irruzione nella filiale armato di pistola e coltello, mentre la sua compagna attende fuori, a fare da palo. Dipendenti e clienti vengono sequestrati per 40 minuti, il tempo di attendere lo sblocco della cassaforte temporizzata dell'ATM: a quel punto, i due malviventi scappano con un bottino di circa 12mila euro.
Sul posto intervengono i carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia Vomero e quelli della stazione di Marianella. Passano in rassegna le immagini delle telecamere di videosorveglianza e ci mettono poco a riconoscere G.M., 38enne già noto alle forze dell'ordine e sottoposti agli arresti domiciliari; riconoscono anche la sua compagna, G.A., 40 anni. I militari dell'Arma rintracciano i due nella loro abitazione: all'interno cappellino e passamontagna utilizzati durante la rapina, un revolver a salve con 25 cartucce e 1.520 euro ritenuti provento illecito. La coppia è stata arrestata e si trova in carcere, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.