Rapina alle Poste con ostaggi, bottino da 52mila euro. I malviventi arrestati due anni dopo
Sono tre gli uomini arrestati (due in carcere e uno ai domiciliari) oggi dai carabinieri della Sezione Operativa della compagnia di Aversa: sono gravemente indiziati di una rapina commessa ai danni dell'ufficio postale di Riardo, nella provincia di Caserta, avvenuta il 13 dicembre del 2021. Al termine di una complessa attività investigativi militari dell'Arma, coordinati dalla Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, dopo oltre due anni hanno stretto il cerchio intorno ai tre uomini – di età compresa tra i 52 e i 68 anni – nei confronti dei quali sono state emanate le ordinanze di custodia cautelare eseguite oggi.
Il 13 dicembre 2021, i tre soggetti, pistole in pugno e volto travisato, facevano irruzione nell'ufficio postale di Riardo, minacciando clienti e dipendenti presenti in quel momento. Sotto la minaccia delle pistole, i tre costrinsero la direttrice a consegnarli il denaro presente in quel momento nell'ufficio postale, compresi i soldi custoditi negli sportelli automatici: il bottino fu di 52mila euro. Dopo aver chiuso tutti i presenti nella sala d'attesa, i tre riuscirono a fuggire, facendo perdere le proprie tracce.
I tre già sospettati di altre rapine sul territorio
Le indagini, che si sono avvalse delle immagini delle telecamere di sorveglianza e di intercettazioni telefoniche, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei tre uomini oggi arrestati. I tre, inoltre, erano già monitorati in quanto ritenuti indiziati anche di aver commesso tre rapine ai danni di altrettanti supermercati tra Carinaro e Aversa, sempre nella provincia di Caserta.