Rapina a Santa Lucia, tabaccaio ferito col calcio della pistola per portare via sigarette
Sono entrati in azione poco prima delle 8, quando le strade erano ancora deserte: uffici chiusi, poche persone per strada. E hanno messo a segno un'azione rapida e violenta: pochi istanti per fare irruzione, un colpo alla testa col calcio della pistola per vincere le resistenze, e via con l'incasso e qualche stecca di sigaretta. È successo questa mattina, 22 gennaio, nella zona di Santa Lucia, a pochi passi dalla sede della Regione Campania.
Vittima un 57enne napoletano, titolare della tabaccheria al civico 114, che si è visto piombare nel negozio due criminali armati. I rapinatori lo hanno colpito alla testa con un oggetto contundente e si sono appropriati di una quindicina di stecche di sigarette e di qualche centinaio di euro che erano contenuti nella cassa per poi allontanarsi velocemente. L'uomo ha allertato le forze dell'ordine, i carabinieri sono arrivati pochi minuti. La vittima ha rifiutato il trasporto al Pronto Soccorso ed è stata medicata sul posto dai sanitari del 118; le sue condizioni di salute non destano preoccupazione.
I rapinatori sono riusciti a dileguarsi in pochi istanti, approfittando del fatto che le strade, di sabato mattina, fossero praticamente deserte; presumibilmente potevano contare su un appoggio nelle vicinanze dove nascondersi. Indagini sono in corso per ricostruire la via di fuga dei due e l'eventuale mezzo utilizzato; la vittima non è stata in grado di riferire se la coppia si muovesse in automobile, in scooter o anche a piedi, sono state acquisite le registrazioni di alcune telecamere di videosorveglianza che, puntate su via Santa Lucia e sulle strade circostanti, potrebbero avere ripreso parte del raid.