Raid contro gli autobus, altri due mezzi di Anm danneggiati a colpi di pistola: sono 11 in totale
Altri due autobus di Anm sono stati danneggiati a colpi di pistola nel pomeriggio di oggi, 24 gennaio; i raid sono avvenuti in via Riviera di Chiaia e in via Nuova Marina, procedono rispettivamente i Carabinieri e la Polizia di Stato. La dinamica è praticamente identica a quella degli assalti della notte scorsa: sono stati esplosi dei colpi verso i finestrini, presumibilmente con un'arma ad aria compressa, mentre i veicoli erano in marcia. Alcune testimonianze riferiscono che gli spari sarebbero partiti da uno scooter.
Altri due autobus Anm danneggiati
In via Riviera di Chiaia è stato danneggiato un mezzo in servizio sulla linea R7, l'autista è stato costretto ad arrestare la marcia dopo che qualcosa ha colpito e mandati in frantumi i vetri laterali del bus. Episodio fotocopia poco dopo in via Nuova Marina, dove è stato preso di mira un veicolo della linea 151. I due veicoli erano in servizio e avevano a bordo dei passeggeri ma fortunatamente non ci sono stati feriti. Con i due nuovi raid salgono a 11 i mezzi di Anm danneggiati e costretti a rientrare in deposito.
Nella notte colpiti 9 bus in tutta Napoli
Nella notte scorsa, tra mezzanotte e le due del mattino, altri 9 veicoli erano stati danneggiati in vari quartieri cittadini, dalla zona collinare a Napoli Est; secondo la testimonianza di alcuni autisti a sparare sarebbero stati dei giovani in un'automobile scura. È possibile che si tratti delle stesse persone per tutti gli assalti: nonostante le segnalazioni siano arrivate da punti molto diversi, a quell'ora è possibile coprire quelle distanze in tempi compatibili.
Anm ha fatto sapere che la stima dei danni ammonta a circa 10mila euro e che per il ripristino degli autobus sarà necessario circa un mese; nel frattempo il servizio notturno verrà assicurato con altri veicoli.
Il sindacato, "Contro violenza tavolo in Prefettura"
Adolfo Vallini e Marco Sansone, del sindacato Usb Lavoro Privato, denunciano l'escalation di violenze ai danni degli autisti dei mezzi pubblici, che già la scorsa settimana aveva portato all'aggressione ai danni del conducente di un bus, investito perché aveva chiesto ad un automobilista di spostarsi:
Per far fronte a questa nuova ondata di violenza chiediamo al direttore generale di ANM, Francesco Favo, di istituire un tavolo di crisi permanente presso la Prefettura di Napoli con la presenza dei responsabili e rappresentanti alla sicurezza ANM, il Comune di Napoli e la Questura. Siamo di fronte a continui attentati alla sicurezza dei trasporti, con interruzione di pubblico servizio, ad opera di balordi.
Sulla stessa linea il consigliere comunale Nino Simeone:
A questo punto, questi episodi non possono e devono passare come semplice atti vandalici… perché non lo sono più! Si convochi subito un tavolo di sicurezza, altrimenti la situazione può scivolare di mano.