Ragazzo accoltellato nella macelleria dei genitori a Secondigliano, la lama buca il polmone: è grave
Accoltellato nel negozio dei genitori, in pieno giorno, a Secondigliano. Urla, caos, il ferito cade a terra , l'aggressore scappa. Il fatto è accaduto oggi, 19 febbraio, poco dopo le 10 del mattino in via Monte Somma, poco lontano via Dell'Arco, lì dove insiste un mercatino di quartiere molto affollato il sabato.
La vittima è un giovane, classe 1994. Il ventisettenne era all’interno della macelleria dei genitori quando stato aggredito alle spalle e colpito con almeno 7 fendenti alla schiena, collo e braccio. Una delle coltellate ha perforato un polmone. Il giovane è stato trasportato presso l’ospedale san Giuliano di Giugliano in Campania dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico. È ricoverato ed in prognosi riservata.
Passano due ore e Antonio Caianiello, 40 anni, di Secondigliano e già noto alle forze dell’ordine si è presentato spontaneamente alla caserma carabinieri ed ha ammesso di aver accoltellato il 27enne. I carabinieri hanno verificato quanto dichiarato dal 40enne e lo hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di tentato omicidio. Il coltello utilizzato è stato sequestrato. Il fermato è stato tradotto nel carcere di Poggioreale a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ancora non è chiaro il movente che ha portato al tentato omicidio.
