Ragazzo accerchiato e pestato da sei coetanei in centro a Napoli: gli hanno rotto la faccia

Accerchiato da sei coetanei, poi selvaggiamente picchiato: questo l'incubo vissuto da un giovane in corso Umberto I, nel cuore di Napoli, che è finito in ospedale con una frattura al volto. A denunciare quanto accaduto al giovane malcapitato è il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che su Facebook parla di "ondata inarrestabile di violenza e criminalità".

Stando a quanto racconta un testimone dell'aggressione, che si è poi rivolto a Borrelli, il ragazzo stava tornando a casa dal lavoro quando, come detto sul Rettifilo (il nome con cui i napoletani indicano corso Umberto I, ndr), è stato accerchiato da sei coetanei che, senza motivo apparente, si sono scagliati contro di lui, picchiandolo selvaggiamente; soltanto l'intervento di una pattuglia della Polizia Municipale avrebbe fatto desistere gli aggressori, che si sono dati alla fuga.

Il giovane aggredito, portato dapprima al Cto e poi trasferito al Policlinico, ha riportato un trauma all'occhio e una frattura dell'orbita oculare. La direzione del Policlinico ci ha confermato il ricovero di questo giovane – fa sapere Borrelli, che prosegue -. Ci auguriamo che i sei vigliacchi aggressori vengano al più presto individuati ed arrestati. Violenza e criminalità sono all’ordine del giorno, è un‘ondata inarrestabile e peggiorerà se non si interverrà con decisione e fermezza".