Ragazzino di 16 anni fermato per il tentato omicidio a Marechiaro
Svolta nelle indagini sull’accoltellamento a Marechiaro nella zona di Posillipo a Napoli: questo pomeriggio, lunedì 10 luglio, la Polizia di Stato ha sottoposto a fermo un minore di 16 anni, incensurato e residente nel quartiere San Carlo all'Arena di Napoli,, gravemente indiziato del tentato omicidio di un uomo, un bagnino di 41 anni, avvenuto nel pomeriggio di ieri sugli scogli.
La dinamica del tentato omicidio
Ieri pomeriggio, infatti, il ragazzino avrebbe avuto un litigio con il bagnino per futili motivi: da una prima ricostruzione sembrerebbe, infatti, che il 41enne stesse prendendo i lettini prendisole al termine della giornata. Lettini che però alcuni ragazzini tra i 15 e i 16 anni stavano ancora utilizzando. Ne sarebbe così nata una discussione e il minore avrebbe colpito con due fendenti la vittima.
Il bagnino di 41 anni è ancora ricoverato in prognosi riservata
Il ragazzino, che non appartiene a famiglie malavitose, sarebbe poi scappato. Nel frattempo sono stati chiamati gli operatori sanitari del 118 e gli investigatori della squadra mobile. I paramedici hanno trasferito il 41enne in ospedale d'urgenza. L'uomo è stato operato ed è tuttora in prognosi riservata anche se, fortunatamente, nella notte è stato dichiarato fuori pericolo.
Nessuna traccia del coltello usato per colpire il 41enne
Gli investigatori della squadra mobile insieme agli ufficiali di polizia giudiziaria (Upg) e al Commissariato San Carlo Arena hanno svolto tutti i rilievi del caso per ricostruire la dinamica e soprattutto risalire all'identità degli aggressori. Oggi, grazie agli elementi raccolti nelle ultime ore, è stato possibile identificare il probabile autore. La Procura per i Minorenni di Napoli ha così deciso di disporre il fermo di indiziato per il sedicenne.
Nessuna traccia del coltello usato per colpire il bagnino: il ragazzino avrebbe detto di non ricordare dove lo ha gettato.