Ragazzino di 13 anni accoltellato al pube a Napoli durante una partita di calcetto
Un ragazzino di 13 anni è stato accoltellato al pube nel centro di Napoli nella notte appena trascorsa. Vicenda ancora da ricostruire nei dettagli, ma sarebbe accaduto in via Acton, durante un litigio tra giovanissimi, mentre era in corso una partita di calcetto per strada. Il tredicenne non è in pericolo di vita: è stato medicato e dimesso con prognosi di 8 giorni e affidato ai familiari.
La segnalazione ai carabinieri è arrivata intorno alla mezzanotte, quando i sanitari dell'ospedale Pellegrini hanno allertato le forze dell'ordine per un ferito appena arrivato al Pronto Soccorso: un 13enne era stato appena accompagnato con una ferita al pube, causata verosimilmente da una coltellata; la lama non era entrata in profondità e non aveva causato lesioni gravi. Sul posto sono intervenuti i militari della Compagnia Centro, che hanno avviato le indagini ascoltando anche la vittima.
Si cercano telecamere di videosorveglianza
Sulla versione del ragazzino sono in corso accertamenti. Non sarebbe stato in grado di indicare il nome dell'aggressore, avrebbe riferito soltanto di essere stato ferito in via Acton, mentre assisteva ad una partita di calcetto; la rissa sarebbe iniziata tra i giocatori e avrebbe coinvolto anche gli spettatori. Un parapiglia che si sarebbe concluso quando uno dei partecipanti, a lui sconosciuto, avrebbe all'improvviso tirato fuori un coltello e avrebbe sferrato il fendente. Per le indagini i militari stanno verificando anche le telecamere di videosorveglianza installate nei pressi di via Acton, che potrebbero avere ripreso i ragazzini in fuga dopo il ferimento e fornire importanti indicazioni agli investigatori.