Raccolta differenziata, a Napoli ispettori Asia controlleranno i rifiuti: 500 euro di multa per chi sbaglia
A Napoli scende in campo un nuovo team di Ispettori Ambientali per verificare il corretto svolgimento della raccolta differenziata in città. Questo il nuovo progetto di Asia – l'azienda che si occupa della gestione dei rifiuti a Napoli – su input del sindaco Gaetano Manfredi e dell'assessore all'Ambiente Vincenzo Santagada. L'Asia, allora, ha individuato 50 dipendenti idonei e ha avviato un corso di formazione con l’amministratore unico Domenico Ruggiero e il Direttore Affari Generali di Asia Carlo Lupoli, e l’intervento del Comandante Enrico Del Gaudio dell’Unità Operativa di Tutela Ambientale della Polizia Municipale del Comune di Napoli, avviando il corso di formazione per i nuovi Ispettori Ambientali.
Al termine del corso, della durata di 30 ore, che si concluderà con un esame, i 50 dipendenti che diventeranno ispettori controlleranno, come detto, il corretto svolgimento della raccolta differenziata a Napoli: conferimento dei rifiuti fuori orario, abbandoni indiscriminati di immondizia. Gli Ispettori Ambientali avranno anche facoltà di controllare i rifiuti in un sacchetto per terra e, in caso di errato conferimento della raccolta differenziata, potranno sanzionare il responsabile.
"Lavoriamo quotidianamente per garantire alla città i migliori servizi possibili di igiene e di raccolta differenziata. Oltre la sensibilizzazione e la comunicazione per una corretta raccolta differenziata, resta anche la sanzione per chi ha comportamenti scorretti, singoli che danneggiano l’intera comunità, depositando i rifiuti al di fuori delle regole, rendendo vano lo sforzo di tanti operatori di Asia che lavorano per la crescita della città per i cittadini e per i turisti. Per questo il team di ispettori controllerà con attenzione tutta Napoli" ha spiegato Carlo Lupoli.