Quintali di carne, pesce e dolci per il cenone di San Silvestro tenuti tra muffa e batteri
Quintali di prodotti alimentari tenuti tra muffa, batteri, virus enterici e lieviti: una vasta operazione dei carabinieri del Gruppo Forestale in tutta la provincia di Benevento, denominata "Safe New Year", ha portato ad una serie di controlli che ha fatto emergere non poche irregolarità negli alimenti tipici delle festività natalizie e del cenone di San Silvestro. In particolare, sono state comminate tremila euro di sanzioni e sequestrati vari quintali di cibo tra cui vino, formaggi, dolciumi, carne, pesce, frutta.
L'operazione ha anche portato alla verifica della tracciabilità dei prodotti, ma anche che venissero rispettati i requisiti di igiene e sicurezza, le date di scadenza, nonché i dispositivi di protezione individuale degli addetti al settore. Controlli che, nel periodo delle feste, si fanno particolarmente intensi, per cercare di scongiurare il più possibile pericoli per la salute degli ignari consumatori. Nei giorni scorsi, altre operazione simili si erano svolta un po' ovunque: tra le più importanti quella di Napoli, dove erano state sequestrate tonnellate di pesce, dolci e panettoni che, si era scoperto, erano tenuti tra sporcizia e scarafaggi. Multe da decine di migliaia di euro per le attività coinvolte. Stessa sorte per alcuni esercizi commerciali: anche qui, sequestrati 27 quintali di prodotti di carne e da forno, tenuti in pessime condizioni igienico-sanitarie, con multe fino a 25mila euro per i titolari dei locali commerciali, alcuni dei quali chiusi dalle forze dell'ordine, intervenuti con il personale medico-sanitario delle Aziende Sanitarie Locali pertinenti.