Quarta ondata: il report Altems dice che Campania è al 5° posto in Italia per rischio Covid
La Campania è oggi al quinto posto in Italia per il rischio Covid, dopo Friuli Venezia-Giulia; Provincia autonoma di Bolzano; Veneto e Val d'Aosta. La classifica, nient'affatto rassicurante, è quella del report Altems, l'Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari dell'Università Cattolica.
Si tratta di un indice di rischio che tiene conto della quota dei nuovi positivi tra i testati, dell'incidenza dell'infezione, dello stress sulle terapie intensive, della mortalità e della proporzione di popolazione non vaccinata, in Italia sono attualmente 8 le regioni che si trovano in uno scenario di rischio. Si tratta appunto di nell'ordine di Friuli Venezia Giulia, Pa Bolzano, Veneto, Val d'Aosta, Campania, Emilia-Romagna, Lazio e Liguria.
Americo Cicchetti, direttore di Altems, spiega la ratio del sistema di classificazione e, nello specifico, la situazione della nostra regione:
Sfruttando le principali basi dati disponibili abbiamo elaborato un Indice epidemico composito che rappresenta sinteticamente cinque dimensioni relative all'epidemia.
Ognuna di queste dimensioni rappresenta un elemento su cui porre particolare attenzione nel monitoraggio dell'epidemia – continua Cicchetti – ed è utile poter disporre di un indice che consente di leggerle insieme, il cui valore dovrebbe idealmente tendere a 1.
La Campania con un valore pari a 6,53 è spinta dalla proporzione dei nuovi casi tra i testati.
Il report Gimbe per la Campania
Brutte notizie anche dal monitoraggio settimanale sull'andamento dell'epidemia da Covid-19 condotto dalla Fondazione Gimbe: nella settimana 10-16 novembre si registra una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti (221) e si evidenzia un aumento dei nuovi casi (26,2%) rispetto alla settimana precedente.