Puzza nauseabonda invade Giugliano e Qualiano: denunce e proteste ma non se ne conosce l’origine
Una puzza nauseabonda, probabilmente di spazzatura, ha invaso, per la seconda notte consecutiva, il centro cittadino di Giugliano, popoloso comune a Nord di Napoli, espandendosi anche nei Comuni limitrofi come quello di Qualiano. I cittadini di queste zone sono stati costretti a stare in casa e a chiudere le finestre per evitare inalare quell'aria irrespirabile. Un problema che i cittadini di questi Comuni sono già stati costretti a fronteggiare nei giorni scorsi e che hanno denunciato sin da subito ai carabinieri. Intanto, però, sui social si susseguono numerosi messaggi di protesta per questa situazione diventata, a detta degli abitanti, ingestibile.
La domanda più frequente è da dove provenga questa puzza. Una delle ipotesi è che si sia originata dai rifiuti: Giugliano per anni si è fatta carico dell'emergenza rifiuti di gran parte dei Comuni della provincia di Napoli, accogliendo nelle discariche e nel sito di stoccaggio decine di milioni di tonnellate di spazzatura.
Un problema anche per Qualiano
Un problema, come detto, che riguarda anche i Comuni limitrofi. Gli abitanti di Qualiano sono stati costretti per tutto il periodo estivo a rinchiudersi in casa, ricorrendo all'aria condizionata. Alcuni consiglieri del Comune di Qualiano hanno sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri, chiedendo anche l'ausilio dell'Arpac, l'Agenzia regionale protezione ambientale della Campania. "Questi eventi – si legge nella denuncia – sono fortemente lesivi per l'immagine del nostro territorio, ma soprattutto della salute dei cittadini, pertanto si chiede l'intervento delle forze dell'ordine per risalire all'origine di detti miasmi e di intervenire per evitare che si protraggano ulteriormente"