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Putin apprezza murales Dostoevskij, Jorit a Fanpage: “Sconvolto, arte può creare ponte fra nazioni”

Parla a Fanpage Jorit, l’artista napoletano che ha disegnato il murales di Dostoevskij e che Putin ha pubblicamente apprezzato.
A cura di Gaia Martignetti
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"Penso che molti sappiano, abbiano visto, come a Napoli un artista di strada di recente abbia dipinto sul muro di un palazzo il ritratto dello scrittore russo Fedor Dostoevskij, ormai cancellato in Occidente. Dà ancora speranza, attraverso la simpatia reciproca delle persone, attraverso una cultura che collega e unisce tutti noi, la verità sicuramente si farà strada". Parola di Vladimir Putin. Fanpage dopo il commento del numero uno del Cremlino ha intervistato Jorit, l'artista napoletano, che ha realizzato l'opera.

Jorit puoi spiegare prima di tutto il senso del murales di Dostoevskij e perché hai deciso di realizzarlo?
"Il murale riguarda un progetto più ampio che coinvolge 19 scuole in tutta la Campania con 3 esperti di street art (Corrado “Teso”, Lorenzo “Gosh”,Gino “Rota”) che portano, finalmente aggiungerei, questa forma d’arte, spesso bistrattata, agli studenti facendoli dipingere ovviamente! Il progetto è all’ interno del progetto regionale “Scuola Viva” promosso dall’ assessore Fortini. L’opera è in realtà una collaborazione tra me e uno dei più grandi Street Artist al mondo ovvero l’olandese “Does”. Abbiamo deciso di realizzarlo, per dire come l’arte deve essere un ponte di fratellanza e dialogo, e mai motivo di scontro e/o censura.
In questo caso si può dire davvero un opera internazionale".

Putin ha apprezzato pubblicamente la tua opera, che pensi delle sue parole?
"Sono molto sorpreso e abbastanza sconvolto da questa dichiarazione, credo che questa è la dimostrazione di come l’arte, può creare ponti tra le nazioni. In tutte queste settimane è la prima volta che Putin usa la parola speranza. Speriamo che si vada presto avanti verso la pace, o almeno io lo vorrei tantissimo".

Hai scritto in un post su Facebook che hai fatto più tu dei Governi per la pace, che intendevi?
"Non vorrei assolutamente che queste parole venissero lette come se mi stessi pavoneggiando di chi sa quali meriti, sono un semplice cittadino e come sempre mi limito a dipingere, però credo che si potrebbe fare molto di più e a volte, più che volere la pace mi sembra che i nostri leader ci sguazzino in questa guerra, dopo tutto è sempre stato così nella storia i potenti fanno la guerra e i popoli ne subiscono le conseguenze".

Qual è il ruolo dell'arte oggi rispetto alle grandi questioni della nostra epoca?
L'arte secondo me dovrebbe creare discussione e far riflettere, invece vedo sempre più che gli artisti hanno paura ad esprimersi o forse ancora peggio non hanno un proprio parere. Un artista secondo me dovrebbe innanzitutto essere una persona che si fa domande e se tutti dicono “A” dovrebbe dire “e se invece fosse Z?”

Hai terminato il post dicendo che potresti essere additato come filo Putin, che pensi del conflitto in atto tra Russia e Ucraina?
"Cosa posso mai pensare? È una tragedia! Tutte le guerre sono delle tragedie tra l’altro questa guerra è iniziata nel 2014 e già aveva fatto 14 mila morti quindi una tragedia nella tragedia!"

Ultima, libro preferito di Dostoevskij e perché.
"Basta anche soltanto una citazione : “Il mondo lo salverà la bellezza”. “мир спасет красота”. Sarà pure un'utopia ma per ottenere un risultato seppur minimo bisogna puntare in alto oltre le nuvole"

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