Pistola contro l’automobilista e si fa consegnare il cellulare: rapina in pieno giorno a Monte Sant’Angelo
Rapina a mano armata in pieno giorno a Napoli: è quella andata in scena in via Cinthia, tra Fuorigrotta e Soccavo, periferia occidentale della città. A denunciare quanto accaduto è stato il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che sui social ha pubblicato anche il video della rapina, consumatasi proprio a pochi passi dall'ingresso di Monte Sant'Angelo, complesso universitario della Federico II.
Le immagini, pubblicate da Gridalo.net, mostrano un uomo, con il volto travisato da un casco, puntare la pistola contro un automobilista e costringerlo a consegnare il cellulare; una volta arraffato il bottino, il malvivente fugge via a bordo di uno scooter, con il quale verosimilmente era arrivato sul posto.
Il parlamentare napoletano chiosa così sulla sua pagina Instagram. L'attacco è al ministro dell'Interno Matteo Piantedosi:
Un assalto alla diligenza in pieno giorno poi e davanti ad un’università. Qui prima o poi ci scappa il morto. Qualche brutto ceffo che preso dal panico, dalla furia, o sotto l’effetto di stupefacenti preme il grilletto oppure qualche vittima che muore di crepacuore. Cosa viene dopo il rosso? Perché il livello d’allarme ha superato quel colore e questo è chiaro. A tutti tranne che al Ministro dell’Interno.
Qui si parla di sicurezza, di proteggere vite umane, di arrestare l’ondata incredibile di criminalità e violenza. Abbiamo ascoltato tante parole, tante promesse, ma il numero di agenti non è aumentato e le forze di polizia sono spesso costrette ad operare in sotto numero e in strutture e con risorse inadeguate.