video suggerito
video suggerito

Da psicologo a rapinatore: “Avevo bisogno di soldi”. Così è morta Annamaria Malangone dopo l’aggressione a Posillipo

Germano Guarna, 45 anni, psicoterapeuta, ora è in carcere a Poggioreale. È accusato di essere l’uomo che ha derubato Annamaria Malangone, la donna di 80 anni deceduta per le sospette conseguenze dell’aggressione a Posillipo. Guarna è sospettato ora di essere un criminale seriale. La vicenda anche sotto la lente dell’Ordine degli Psicologi della Campania.
A cura di Redazione Napoli
211 CONDIVISIONI
Immagine

"Sono pieno di debiti, avevo bisogno di soldi".  Germano Guarna, 45 anni, laureato con specializzazione in Psicoterapia, ora è in carcere a Poggioreale. È accusato di tentato furto con strappo e di morte come conseguenza di altro delitto. La morte è quella di Annamaria Malangone, la donna di 80 anni deceduta domenica scorsa per le sospette conseguenze dell'aggressione consumata il 21 ottobre scorso, in pieno giorno, nel quartiere di  Posillipo. Davanti al giudice per le indagini preliminari (che ha convalidato il fermo) lo psicologo Guarna ha raccontato la sua verità: un vortice nero di dipendenze, una cronica carenza di denaro e la scelta di iniziare a rapinare e aggredire le persone.

È stato lui, dunque, ad aggredire le due donne in via Porta di Posillipo, madre e figlia che facevano la spesa tra via Manzoni e via Porta di Posillipo. Malangone, dopo l'aggressione dello scippatore, era stata trasportata all'ospedale Fatebenefratelli, visitata e dimessa poche ore dopo. Da quella caduta, però, non si era ripresa: nei giorni successivi era stata trasportata nuovamente nello stesso ospedale e domenica scorsa all'ospedale Pellegrini, dove poi era deceduta.

Come si arriva allo psicologo-rapinatore? I Falchi della Squadra Mobile, gli agenti del commissariato Posillipo e gli agenti specialisti della squadra Scientifica costruiscono la pista pezzo per pezzo: videosorveglianze, testimonianze, movimenti. La pista porta a un professionista, anche  noto: è stato lo psicoterapeuta che aveva seguito dalle prime battute anche il tragico caso di Fortuna Loffredo al Parco Verde di Caivano. Ma i dati sono quelli:  la polizia va nell'abitazione dello psicologo-criminale in via Salvator Rosa, la perquisisce da cima a fondo e trova diversi abiti corrispondenti a quelli utilizzati per commettere lo scippo finito in tragedia.

Ora, però, il lavoro però non si ferma. Guarna è infatti  sospettato di essere un criminale seriale, ovvero autore di altri colpi. Per questo occorre ricostruire altre vicende di cronaca dei mesi scorsi. E capire se l'uomo fosse o meno coinvolto, se fosse o meno davvero un criminale seriale che aveva scelto Posillipo per depredare persone anziane e benestanti.

Ordine degli Psicologi della Campania: attenzione su vicenda

Il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania, Armando Cozzuto, in merito alla rapina subita da una donna di 80 anni, deceduta dopo alcuni giorni, da parte di un iscritto all'Ordine, commenta con una nota:

Siamo senza parole di fronte alla recente vicenda di cronaca che vede direttamente coinvolto un appartenente alla nostra comunità professionale. In attesa che la magistratura faccia il suo corso attenzioneremo la vicenda, nell’eventualità che emergessero profili di nostra competenza.

211 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views