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Protesta degli abitanti di Taverna del Ferro, occupata la sede della VI Municipalità: persone sui tetti

Protesta degli abitanti di Taverna del Ferro per il mancato avanzamento dei lavori. Occupata la sede della VI Municipalità di San Giovanni a Teduccio.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Protesta degli abitanti di Taverna del Ferro questa mattina a San Giovanni a Teduccio, nell'area est di Napoli. Occupata la sede della VI Municipalità. I dipendenti comunali costretti a lasciare gli uffici. Alcuni manifestanti, circa una 60ina in totale, sono saliti sui tetti, da dove hanno steso uno striscione. "Diversi i motivi della protesta – spiegano i manifestanti – dal fermo dei lavori, all'assenza di opportunità lavorative per la comunità interessata, al diniego delle residenze per gli occupanti censiti". Un altro striscione è stato appeso sul cancello d'ingresso, con la scritta: "Mò basta, chiacchiere e promesse non ne vogliamo più".

Lavori fermi a Taverna del ferro, protesta degli abitanti

Quando i manifestanti sono entrati nella sede della Municipalità, però, non hanno trovato nessun rappresentate politico, in quanto il consiglio di Municipalità, a causa di lavori, è stato riunito provvisoriamente nella sede di Barra. Il Comitato Taverna del Ferro ha deciso di avviare questa manifestazione dopo un confronto avuto con l'assessorato all'Urbanistica e il Comune di Napoli. La protesta, come detto, è partita dopo il fermo dei lavori nel cantiere di riqualificazione del Rione "Bronx", dove si trovano le palazzine popolari.

Il cantiere ormai è fermo da marzo. Il progetto del Comune, da 106 milioni di euro dei fondi Pnrr e altre risorse, prevede l'abbattimento delle vecchie palazzine popolari e la costruzione di un quartiere moderno. Sarà salvato il famoso murale di Jorit. Gli attivisti, questa mattina, hanno deciso di occupare in segno di protesta la sede della Municipalità di via Atripaldi.

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