Proteste a Napoli per il Reddito di Cittadinanza abolito, due donne sospese nel vuoto sul ponte di via Acton
Due donne si sono arrampicate ad un lampione sospese nel vuoto sul ponte di via Acton in segno di protesta contro l'abolizione del Reddito di Cittadinanza. È accaduto durante il corteo di protesta a Napoli degli ex percettori del sussidio. La manifestazione è in corso per le strade della città e dopo un breve presidio davanti a Palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania, il corteo si è spostato su via Acton, dove ha bloccato la Galleria della Vittoria. Sul posto è subito arrivata la Polizia Locale che ha cercato di convincere le due donne a scendere per mettersi in una posizione sicura.
Tra i manifestanti anche gruppi di disoccupati organizzati, come il Movimento 7 Novembre, che scrivono su Facebook: "Anche oggi abbiamo sostenuto la mobilitazione per la difesa e l'estensione del Reddito di Cittadinanza. Mentre continuiamo le iniziative per dare una svolta alla nostra vertenza continuiamo a lavorare per lo sviluppo di un movimento più ampio di lavoratori e disoccupati per la riduzione dell'orario di lavoro, per lavorare tutti e lavorare meno, per un salario garantito".
Presidio a Santa Lucia, poi corteo sul Lungomare
La manifestazione è stata organizzata per protestare contro l'abolizione del Reddito di Cittadinanza, che per alcune categorie di beneficiari è scattata dal 1 settembre. I manifestanti hanno organizzato prima un presidio davanti alla sede della Regione Campania, dove hanno inneggiato una serie di cori rivolti al governatore Vincenzo De Luca e per il lavoro. Poi il corteo si è spostato verso il Lungomare di via Partenope. I manifestanti, circa un centinaio, hanno ha attraversato la Galleria della Vittoria, fermandosi all'imbocco del tunnel e bloccando una delle due corsie. I manifestanti, che hanno inneggiato slogan contro la Premier Giorgia Meloni e il governatore Vincenzo De Luca, hanno paralizzato il traffico in tutta la zona. Nel corteo anche tanti striscioni per chiedere la riattivazione del Rdc, lavoro e contro la disoccupazione.
(aggiornato alle ore 16,05)