Proroga allerta meteo arancione in Campania fino a giovedì 11 febbraio: temporali e vento forte
Ancora maltempo forte in Campania: la perturbazione che sta interessando la nostra regione con pioggia e temporali anche forti continuerà ad insistere sulla Campania e subirà un ulteriore peggioramento a partire dalla nottata, quando i modelli matematici evidenziano nuove rilevanti precipitazioni.
Scrive la Protezione civile della Campania nel suo bollettino di previsioni sul breve periodo:
In considerazione dell'evoluzione del quadro meteorologico e del consistente rischio residuo di frana e caduta massi, reso ancora più elevato dai consistenti fenomeni verificatisi nelle ultime 12 ore proprio nelle zone della regione già interessate da dissesti di varia natura, è stata prorogata di ulteriori 24 ore l'allerta meteo, aumentando il livello di criticità anche per la zona 5 (Tusciano e Alto Sele) che diventa Arancione, come le zone 3,6,8 (Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Zona 6: Piana Sele e Alto Cilento; Zona 8: Basso Cilento). Sul resto della regione prorogata l'allerta di colore Giallo.
I venti tenderanno ad intensificarsi nuovamente su tutto il territorio nel corso della giornata di domani, mercoledì 10 febbraio, al punto da determinare un incremento del moto ondoso con possibili mareggiate lungo le coste esposte. Oggi, martedì 9, forte libeccio ha determinato il blocco di molti collegamenti marini nel Golfo di Napoli con le Isole principali. Alla attenuazione dei fenomeni prevista per il pomeriggio odierno seguirà dunque una ripresa delle precipitazioni e un incremento dell'intensità dei fenomeni, sia in ordine ai temporali che alla forza del vento e del moto ondoso.
Per questo motivo si raccomanda di continuare a porre la massima attenzione anche nelle ore in cui si assiste ad una attenuazione delle precipitazioni: nel bollettino si evidenziano infatti nuovi temporali di forte intensità e venti anche molto forti con raffiche. Mare agitato, con possibili mareggiate lungo le coste esposte. Le precipitazioni riguarderanno dapprima la parte settentrionale della regione per poi estendersi nei quadranti centrali e meridionali della Campania. L'allerta dunque resterà valida fino alle 23.59 di domani, 10 febbraio, salvo ulteriori proroghe.
La Protezione civile della Campania nella nota raccomanda agli enti competenti dell'intero territorio regionale (anche dove l'allerta è Gialla) di «mantenere in essere tutte le misure atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni attesi, anche ampliando la vigilanza rispetto alla corretta tenuta delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso».
Massima attenzione dovrà essere posta sulle zone 3, 5,6, 8 (Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Zona 5: Tusciano e Alto Sele; Zona 6: Piana Sele e Alto Cilento; Zona 8: Basso Cilento) dove il livello di criticità idrogeologica è Arancione. Qui si segnala un rischio idrogeologico diffuso anche con fenomeni di Instabilità di versante, localmente anche profonda con possibili frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango.
Proprio oggi sono stati segnalati caduta di massi e chiusura strade nel Salernitano e in particolare in Cilento. «Si segnala ancora la necessità di prestare attenzione massima alle aree fragili del territorio e alle zone già colpite dal maltempo degli ultimi giorni nonché di attivare o mantenere attivi i Centri operativi comunali laddove previsto anche in considerazione dell'attuale consistente rischio residuo. Si evidenzia la possibilità di occasionali fenomeni franosi, anche in assenza di precipitazioni, soprattutto nelle aree fragili del territorio o i cui suoli sono saturi a causa delle recenti precipitazioni»
Allerta in vigore dalle 00.00 alle 23.59 di domani mercoledì 10 febbraio
Sulle zone 3,5,6,8 (Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Zona 5: Tusciano e Alto Sele; Zona 6: Piana Sele e Alto Cilento; Zona 8: Basso Cilento):
Allerta ARANCIONE
Temporali anche di forte intensità e precipitazioni diffuse
Venti tendenti a forti, localmente molto forti, con locali raffiche.
Mare agitato, con possibili mareggiate lungo le coste esposte ai venti.
Rischio idrogeologico Diffuso
Principali scenari di impatto al suolo:
– Instabilità di versante, localmente anche profonda, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango;
– Significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione;
– Allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
– Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tratti tombati, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti);
– Scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse;
– Occasionali fenomeni franosi e possibili cadute massi per condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, per la saturazione dei suoli, anche in assenza di precipitazioni.
Sulle zone 1,2,4,7 (Zona 1: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Zona 2: Alto Volturno e Matese; Zona 4: Alta Irpinia e Sannio; Zona 7: Tanagro)
Allerta GIALLA
Precipitazioni tendenti a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente intense.
Venti tendenti a forti, con locali raffiche.
Rischio Idrogeologico Localizzato
Principali scenari di impatto al suolo:
– Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale;
– Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
– Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree depresse;
– Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tratti tombati, restringimenti, ecc);
– Possibili cadute massi in più punti del territorio;
– Occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, per effetto della saturazione dei suoli, anche in assenza di precipitazioni.
A Napoli domani parchi e cimiteri chiusi
A Napoli domani chiusi parchi e cimiteri cittadini. Lo ha deciso l'Amministrazione comunale dopo aver esaminato l'allerta meteo emanato dalla Protezione civile regionale per l'intera giornata di domani 10 febbraio, con precipitazioni tendenti a sparse dal mattino, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di moderata intensità. Venti tendenti a forti, localmente molto forti nel tardo pomeriggio, con locali raffiche.