Primo terremoto del 2022 nei Campi Flegrei: scossa avvertita tra Pozzuoli e Napoli
Si è registrato questa mattina, lunedì 3 gennaio, il primo terremoto del 2022 nei Campi Flegrei: una scossa è stata distintamente avvertita dalla popolazione, alle prime luci di oggi, tra Pozzuoli e Napoli, proprio nella caldera del supervulcano. Secondo quanto comunicato dall'Ingv, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la scossa è stata registrata alle 6.38 di questa mattina, a una profondità di 2 chilometri e con una magnitudo di 1.2 della scala Richter. Tantissime le persone, che vivono tra la parte alta di Pozzuoli e la zona di via Pisciarelli, ad Agnano, alla periferia occidentale di Napoli, che hanno avvertito la scossa, a causa della bassa profondità che contraddistingue, la maggior parte delle volte, i terremoti che si verificano nei Campi Flegrei.
L'anno nei Campi Flegrei, dunque, comincia così com'era finito il 2021, con la terra che trema. Proprio negli ultimi giorni di dicembre, precisamente il 27, uno sciame sismico aveva destato preoccupazione tra i cittadini dei Campi Flegrei: nove scosse si sono registrate nella giornata dopo Santo Stefano. La più intensa ha fatto registrare una magnitudo di 1.4, ma quasi tutti e nove gli eventi sismici sono stati avvertiti distintamente dai cittadini, proprio a causa dell'esigua profondità a cui si sono verificate le scosse. Altri terremoti si sono registrati in zona anche a Natale e a Santo Stefano: è bene ricordare che quella dei Campi Flegrei è un'area altamente sismica, interessata dal particolare fenomeno del bradisismo, che comporta un costante innalzamento e abbassamento del suolo che provoca i frequenti terremoti che si registrano a volte quasi quotidianamente.