Elezioni Campania, rappresentante di lista M5S: minacciato al seggio di San Giovanni a Teduccio
Un rappresentante di lista avrebbe fatto propaganda all'interno del seggio elettorale, dando indicazioni agli elettori su chi votare. Lo denuncia il senatore del Movimento 5 Stelle Vincenzo Presutto, nella giornata di oggi rappresentante di lista a San Giovanni a Teduccio, nella zona ovest di Napoli, che è intervenuto per allontanare l'uomo e in conseguenza è stato minacciato; il senatore si è rivolto alle forze dell'ordine.
"Poco fa – scrive in una nota Presutto – mentre svolgevo il compito di rappresentante di Lista all'interno del 47esimo circolo didattico Sarria-Monti, a Napoli, nel quartiere San Giovanni a Teduccio, sono stato costretto a chiedere l'intervento della Polizia di Stato per fermare un altro rappresentante di lista, di un partito della coalizione afferente a De Luca Presidente, che all'interno della scuola dava consigli su chi votare. Alle mie rimostranze l'uomo mi ha insultato e poi minacciato".
Presutto ha denunciato immediatamente la circostanza e le minacce alle forze dell'ordine presenti nel seggio elettorale e successivamente ha sporto denuncia in Questura a Napoli, "lasciando i seggi numero 295, 296, 298 e 299 “incustoditi”. I reiterati tentativi di avvicinare i votanti sono stati notati da diversi testimoni – conclude il senatore – si tratta di un atteggiamento antidemocratico e illecito per il quale non ho potuto tacere".
I carabinieri, nella notte, sono intervenuti in un seggio dell'isola di Procida (Napoli) per un altro presunto illecito: delle schede elettorali erano custodite in un cassetto. Poche ore dopo la presidente, parente di uno dei candidati a Sindaco di Procida, si è dimessa ed è stato sostituito anche un altro componente del seggio.