Prestava soldi a persone in difficoltà, le vittime pagavano anche il 240% di interessi: arrestato un uomo
Prestava soldi a "strozzo" e le vittime erano costrette poi a ripagarlo, con tassi di interesse che arrivavano, in alcuni casi, anche al 240%: nella serata di ieri, martedì 6 febbraio, i carabinieri di San Vitaliano, nella provincia di Napoli, hanno eseguito un'ordinanza di misura cautelare nei confronti di un uomo, già finito in manette nell'ottobre del 2023, quando i militari dell'Arma avevano trovato, nella sua abitazione, ingenti somme di denaro, nonché un "libro mastro" che riportava la contabilità dell'attività di usura, con i nomi delle vittime e le somme di denaro dovute.
Le indagini successive – coordinate dalla Procura di Nola – hanno portato all'individuazione di altre vittime di usura, che hanno confermato agli inquirenti di essere cadute nella rete dell'uomo, dalla quale non riuscivano più ad uscire anche a causa degli altissimi tassi di interesse applicati, come detto in alcuni casi anche del 240%. All'arrestato viene contestata, poi, anche l'estorsione diretta ad ottenere il pagamento delle rate degli interessi, attraverso vere e proprie minacce e atti intimidatori nei confronti delle vittime. L'attività investigativa ha permesso di accertare che le condotte delittuose contestate all'uomo si sono verificate tra il marzo del 2021 e l'ottobre del 2023.
L'indagato, che come detto è già stato arrestato quattro mesi fa e si trova ora nel carcere napoletano di Poggioreale, deve ora rispondere anche degli ulteriori episodi emersi a suo carico.