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Preso a Scampia il narcos Raffaele Paolo, latitante del clan Di Lauro

Arrestato a Scampia, in zona Chalet Bakù, il latitante Raffaele Paolo; ricercato da mesi, è stato bloccato dai poliziotti che da mesi erano sulle sue tracce.
A cura di Nico Falco
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Immagine di archivio
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Si è conclusa in via Bakù, a Scampia, periferia nord di Napoli, la fuga di Raffaele Paolo, narcos ritenuto ai vertici del clan Di Lauro e vicino anche al gruppo Rispoli di Secondigliano: l'uomo, conosciuto nell'ambiente criminale come "‘o Rockets", è stato bloccato in una operazione congiunta che ha visto impegnati gli agenti del commissariato Secondigliano (dirigente Raffaele Esposito) e della Squadra Mobile della Questura di Napoli (dirigente Alfredo Fabbrocini); non ha opposto resistenza e non era armato.

Destinatario di una misura cautelare per stupefacenti, Paolo era ricercato da circa 5 mesi, dallo scorso luglio. Per gli inquirenti è un personaggio di spicco della mala della periferia nord di Napoli, storicamente inquadrato nel clan fondato da Paolo Di Lauro, alias Ciruzzo il Milionario, compagine alla quale sarebbe rimasto legato anche dopo le faide di Scampia. Nel gennaio 2003 era stato arrestato con Enrico D'Avanzo, cognato del superboss Di Lauro, e Carlo Niola; i tre, latitanti dal precedente settembre, erano stati scovati in due residence estivi a Terracina.

Latitante del clan Di Lauro arrestato a Scampia

La zona in cui è stato bloccato Paolo oggi  è ritenuta sotto l'influenza del gruppo Raia, di recente obiettivo di un blitz della Polizia di Stato: in manette 5 persone, accusate di diversi attentati intimidatori a suon di incendi e di proiettili per cacciare dal quartiere gli affiliati ai Notturno, clan di cui avrebbero preso il posto. Gli investigatori, che non avevano mai mollato la presa, sono arrivati a Raffaele Paolo intensificando i controlli sulle sue frequentazioni e sui suoi familiari, ipotizzando che, come spesso avviene, sarebbe tornato nel quartiere per le festività natalizie; nei giorni scorsi, con servizi di appostamento, sono stati ricavati elementi sui suoi spostamenti che hanno portato infine all'individuazione e all'arresto, intorno alle 13:30 di oggi, 21 dicembre. Sono in corso ulteriori indagini per ricostruire la sua rete di contatti e di coperture.

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