Positivo al Covid viola quarantena e ubriaco sperona col Suv l’auto dei carabinieri nel Napoletano
Positivo al Covid19, viola l'isolamento domiciliare imposto dall'Asl, e, ubriaco corre ad alta velocità sull'Asse Mediano, non si ferma all'alt dei carabinieri e sperona la loro auto, finendo poi imbottigliato nel traffico per un incidente che c'era stato poco oltre. Denunciato per violazione della quarantena, omissione di soccorso e danneggiamento un 33enne di Pozzuoli, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane è stato poi trasportato presso l’ospedale di Pozzuoli per gli esami alcolemici e tossicologici.
L'episodio è avvenuto stanotte, attorno all'1,30. I Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Giugliano in Campania si trovavano sull’asse mediano in direzione Lago Patria, dove stavano facendo dei rilievi per un incidente stradale avvenuto poco prima. Per evitare altri incidenti, considerando che la strada è al buio e a scorrimento veloce ed è sempre trafficata anche di notte, 500 metri prima si era posta una pattuglia della tenenza di Sant'Antimo con i lampeggianti accesi, per segnalare la presenza dell'incidente più avanti e dei rallentamenti per il traffico. I militari dell'Arma indossavano anche le pettorine catarifrangenti. Mentre sulla carreggiata erano stati posti i cartelli provvisori con le indicazioni di deviazione.
Tutto questo però non è bastato a far rallentare la marcia all'autista del Suv, che viaggiava a bordo dell'auto, un modello tedesco, ad alta velocità. Quando è arrivato in prossimità dell'incidente, i carabinieri gli hanno intimato di rallentare. Invece l'uomo ha proseguito la corsa, puntando dritto e colpendo in pieno la fiancata anteriore sinistra dell’auto militare. La sua marcia è proseguita fino a quando non è rimasto imbottigliato nella colonna di traffico che si era creata per l’incidente precedente. Qui è stato bloccato dai carabinieri che lo hanno trovato anche ubriaco.
Il 33enne non solo risponderà dei reati di omissione di soccorso a seguito di sinistro stradale e danneggiamento, ma è stato denunciato anche per aver violato la quarantena alla quale era stato sottoposto. I Carabinieri, infatti, hanno accertato che l’autorità sanitaria aveva emesso il provvedimento a carico del 33enne risultato positivo al covid-19 lo scorso 22 gennaio.