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Covid 19

Positivo al Covid il sindaco di Casal di Principe Renato Natale

Positivo al tampone Covid-19 il sindaco di Casal di Principe Renato Natale. Lo ha reso noto egli stesso con una nota: “Ero venuto a Milano per stare una settimana con mia figlia e le nipotine ma, appena arrivato, ho avuto febbre per cui sono andato al PS per il tampone che è risultato positivo. Per ora resto in quarantena presso l’abitazione di mia figlia qui in provincia di Milano”.
A cura di Redazione Napoli
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Positivo al tampone Covid-19 il sindaco di Casal di Principe Renato Natale. Lo comunica egli stesso su Facebook con una nota:

Cari concittadini devo informarvi che sono risultato positivo al tampone per il Covid. Ero venuto a Milano per stare una settimana con mia figlia e le nipotine ma, appena arrivato, ho avuto febbre per cui sono andato al PS per il tampone che è risultato positivo. Per ora resto in quarantena presso l'abitazione di mia figlia qui in provincia di Milano. Intanto sono state già avviate tutte le procedure di sicurezza sia per i contatti parentali che per la casa comunale. Andrà tutto bene, ma intanto vale sempre l'invito ad assumere comportamenti responsabili.

Renato Natale, medico e noto per le sue battaglie anti-camorra contro il clan dei Casalesi, ha ricevuto già numerosi messaggi di solidarietà. Al momento oltre la febbre non avrebbe altri sintomi riconducibili al Covid-19. Proprio ieri a Casale c'era stata la segnalazione di un altro caso positivo, un altro ragazzo asintomatico e in quarantena domiciliare. Nel piccolo centro di Terra di Lavoro sono 7 persone contagiate, stesso numero del periodo di quarantena totale. Proprio ieri Natale aveva raccomandato i concittadino al rispetto delle norme di igiene e distanza: "Anche se non è ancora obbligatorio, vi invito ad indossare la mascherina anche all'esterno e durante tutta la giornata. Chiedo agli esercenti pubblici di far rispettare l'uso della mascherina e il distanziamento nei propri locali, parlo soprattutto dei bar dove spesso ci si affolla su stretti marciapiedi esterni senza protezione. Per affrontare questa nuova ondata è fondamentale la collaborazione di tutti".

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