Positano è tra le 11 città più belle da visitare in Italia: “È una delle mete più romantiche d’Europa”
Positano è tra le undici città d'Italia più belle da visitare. A stilare questa classifica è European Best Destinations, un importante portale online dedicato alla promozione del turismo e della cultura in Europa.
L'Italia, Paese ricco di storia e cultura con i suoi numerosi musei e siti archeologici, è da sempre meta ambita dai turisti europei. E, tra le regioni più visitate, c'è sicuramente anche la Campania, che con i suoi paesaggi, i numerosi prodotti gastronomici tipici e la sua storia millenaria incanta da sempre i viaggiatori di tutto il mondo. E, infatti, la regione è riuscita a conquistarsi un posto anche in questa classifica – che comprende città sparse lungo tutta la penisola – con Positano, perla della costiera amalfitana.
«Positano – si legge su sito di European Best Destinations – è una delle destinazioni più romaniche in Europa e una delle più belle mete per una luna di miele. Collocata nel Sud Italia, Positano è stata creata da Nettuno per una ninfa di cui era innamorato». Il portale specializzato nella promozione del turismo e della cultura europea ha assegnato al comune in provincia di Salerno che conta circa 4mila abitanti, il decimo posto. Il primo posto se lo è invece aggiudicato Firenze, seguita da Milano, Verona, Roma, Pisa, Siena, Alberobello, Portofino, Venezia e, subito dopo Positano, Vernazza, uno dei cinque borghi che costituiscono le Cinque Terre.
Il ritorno dei turisti in Italia dopo l'anno nero della pandemia
Una classifica che si spera possa spingere i turisti europei a ritornare nel Bel Paese per godere delle tante bellezze che lo stivale nostrano offre, soprattutto dopo questi due anni di emergenza sanitaria globale che hanno piegato il settore del turismo. Secondo gli dati Istat disponibili, pubblicati a dicembre 2020, nel periodo estivo luglio-settembre 2020 le presenze dei clienti negli esercizi ricettivi sono complessivamente il 63,9% di quelle dell'anno precedente.
Il calo, come spiega l'Istat, è dovuto soprattutto alle presenze dei clienti stranieri: sono soltanto il 39,7% rispetto allo stesso trimestre del 2019. A livello regionale, emerge che, nei primi nove mesi del 2020, una delle maggiori flessioni rispetto allo stesso periodo del 2019 si è registrata proprio in Campania, con un -72,2%, preceduta solo dal Lazio (-73,6%) e seguita dalla Liguria (-71,9%).