Porto di Pozzuoli, traghetti in difficoltà per il bradisismo: pedane galleggianti per gli sbarchi

"Banchine galleggianti al Porto di Pozzuoli" per superare le difficoltà di attracco dei traghetti, in questi giorni, a causa dell'innalzamento del livello del suolo e, di conseguenza, delle banchine, legato al bradisismo. È uno dei progetti temporanei al vaglio dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Gigi Manzoni, a quanto apprende Fanpage.it da fonti qualificate. La difficoltà riscontrata dai traghetti sta procurando parecchi disagi. Ad oggi ci sono problemi per i pendolari, ma anche per i camion che quotidianamente trasportano generi di prima necessità, alimenti e farmaci, e altre merci da Pozzuoli verso le isole. O per i camion dei rifiuti viaggiano tutte le notti a bordo delle navi. Al momento la Caremar ha bloccato gli imabarchi per bus e camper sulla tratta Pozzuoli-Procida-Ischia.
I dati del sollevamento del suolo ai Campi Flegrei
Secondo i dati dell'Osservatorio Vesuviano Ingv, infatti, il suolo ai Campi Flegrei dal 2006 si è sollevato di 140 cm circa, massimo sollevamento registrato al Rione Terra, ma con numeri simili anche in altri punti della costa puteolana. Durante la crisi dell'83-84, come spiegato a Fanpage.it dal direttore dell'Osservatorio Vesuviano, Mauro Di Vito, il sollevamento fu di 185 cm. Nel complesso, dagli anni '50 il suolo si è sollevato di 4,31 metri.

Dati che assumono concretezza se si confrontano con le foto della Darsena di Pozzuoli a secco, con le barche adagiate sul terreno. Il problema del sollevamento si avverte anche nella zona portuale destinata all'attracco dei traghetti. Un problema conosciuto da tempo, tanto che il Comune già negli scorsi anni ha avviato un progetto di continua manutenzione.
I progetti in campo per il Porto di Pozzuoli
Ma qual è la situazione oggi? Al momento, a quanto si apprende da fonti comunali, non ci sono progetti esecutivi approvati, ma vi sono allo studio varie ipotesi, che si stanno valutando con i tecnici, assieme alle compagnie di navigazione e ai Comuni di Ischia e Procida. Tra le proposte al vaglio, ci sarebbe quella avanzata da tempo dal Comune di Pozzuoli, per la quale sono già in corso alcuni interventi, che prevede la creazione di una nuova banchina per l'attracco dei traghetti poco distante da quella attuale. Ma i lavori richiederanno comunque tempo. L'altro progetto temporaneo, invece, prevedrebbe l'utilizzo di pedane galleggianti o gonfiabili che permettano di abbassare i ponti per gli imbarchi di passeggeri e auto. Per acquistarle sono stati stanziati fondi ad hoc dal commissario straordinario. Ma anche in questo caso i tempi potrebbero essere non brevi e c'è il rischio che si possa arrivare a dopo l'estate.