Pomigliano, rapinata paninoteca: mascherina con buchi per gli occhi usata come passamontagna
Un minuto di rischio, per portare via l'incasso di una paninoteca. L'arrivo e la fuga sono filate lisce come l'olio, non ha dovuto nemmeno correre o mascherarsi: gli è bastato tirare su di qualche centimetro la mascherina, su cui aveva fatto due buchi, per trasformarla in un discreto e funzionale passamontagna. Che i rapinatori potessero sfruttare le norme anti contagio per mettere a segno crimini era già prevedibile, l'ennesima conferma è arrivata con quello che è successo venerdì sera a Pomigliano d'Arco, in provincia di Napoli.
Vittima la paninoteca "‘o Cuzzetiello ra' Nonna", che come gli altri esercizi di ristorazione ha da pochi giorni potuto riaprire le saracinesche, riprendendo a lavorare per domicilio e asporto. Il rapinatore, da solo, è arrivato ad orario di chiusura: alle 22:55 di venerdì scorso, 11 dicembre, quando mancavano appena 5 minuti. Un momento in cui era basso il rischio di incappare in altri clienti e infatti dentro c'era soltanto la commessa. Il criminale è entrato tranquillamente, per strada nessuno avrebbe potuto notare nulla di anomalo: è arrivato a passo disinvolto, prima di salire i gradini si è tirato su la mascherina. Si è avvicinato al bancone e ha subito puntato la pistola.
Le fasi della rapina sono state riprese dalle telecamere della videosorveglianza interna. La ragazza è al telefono, quando alza lo sguardo si trova direttamente la canna della pistola puntata contro. Il malvivente sembra nervoso, si agita saltellando mentre la dipendente apre la cassa. E si fa consegnare anche qualcosa da mangiare, probabilmente per meglio confondersi tra i passanti. Intanto, all'esterno, la gente continua a passare ma nessuno si accorge di niente. Il titolare dell'attività commerciale ha sporto denuncia ai carabinieri ieri sera, il bottino resta da quantificare.
"I commercianti sono in difficoltà – commenta il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, di Europa Verde – è troppo facile entrare nei locali mascherati per compiere furti. È un fenomeno da non sottovalutare, quello della delinquenza he riesce meglio a mimetizzarsi per compiere crimini sul quale le forze dell’ordine e gli operatori commerciali dovrebbero prendere le giuste contromisure"