Polveri sottili in aumento: la sabbia del Sahara peggiora la qualità dell’aria di Napoli
L'afflusso di polveri sottili dal Sahara ha peggiorato negli ultimi due giorni la qualità dell'aria di Napoli: lo ha spiegato l'Arpa Campania, che in una nota ha diffuso i dati relativi alle ultime 48 ore, ma spiegando anche che le imminenti piogge "indicano una diminuzione nelle concentrazioni di polveri sottili a partire da domani 18 ottobre".
Secondo l'Arpa Campania, "è evidente dalla giornata di ieri l’incremento delle concentrazioni di PM10 determinato dall’arrivo di polveri di origine africana", si legge nella nota, sottolineando che "gli strumenti di misura del PM10 al suolo gestiti da Arpac hanno misurato, a partire dalla mattinata di ieri, 16 ottobre 2024, aumenti delle concentrazioni orarie favoriti dalle condizioni meteoclimatiche caratterizzate dalla presenza di ventilazione dai quadranti meridionali. Di conseguenza", aggiunge l'Arpa, "in data 16 ottobre si è verificato uno scenario di superamenti diffusi del limite giornaliero di 50 microgrammi per metro cubo, che hanno interessato, tra l’altro, i capoluoghi Napoli, Caserta, Salerno, Avellino, Benevento e la conca Aversana-Nolana-Acerrana".
Da domani la situazione però dovrebbe migliorare, grazie alle piogge: sono attese, infatti, forti precipitazioni al punto che la Protezione Civile della Campania ha diramato quest'oggi un'allerta meteo di colore giallo per "temporali improvvisi e intensi che caratterizzeranno l'intera giornata di domani venerdì 18 ottobre". Pioggia che "pulirà" l'aria dalle polvere sottili, e che durerà quasi l'intero fine settimana: poi, da lunedì, le nuove "ottobrate" ed il ritorno di sole e caldo.
