Pistole con punte di trapano per spaccare i finestrini, trovato il kit del rapinatore a Scampia
Spacca il vetro del finestrino, punta la pistola in faccia al guidatore, fatti consegnare tutto: è facile immaginare l'utilizzo del kit del rapinatore recuperato dai carabinieri a Scampia, periferia Nord di Napoli, in una Smart parcheggiata. Il veicolo è stato notato durante un servizio di pattugliamento della stazione locale in via Colorni, strada senza uscita che costeggia le cosiddette Case dei Puffi, nel Lotto P.
Quando i militari hanno appurato che l'automobile era stata rubata sono passati all'ispezione, e forse si aspettavano di trovarci dentro della droga, che qualche spacciatore la usasse come deposito e nascondiglio per non farsi beccare con soldi e stupefacenti in tasca. Invece dall'abitacolo è venuto fuori tutt'altro: una pistola, due scacciacani e diversi proiettili.
Le armi, poi, erano state modificate: una punta di trapano era stata fissata al calcio con del nastro adesivo. Espedienti per minimizzare i tempi: dalla botta sul vetro alla canna della pistola in mezzo agli occhi passano appena un paio di secondi, perché la vittima non abbia il tempo di capire, di reagire.
Nella Smart sono stati trovati anche un'autoradio, forse rubata, uno smartphone, un coltello, un paio di jeans e un bomber. Tutto è stato sequestrato e verrà sottoposto ad ulteriori accertamenti. Al momento non si esclude che l'automobile fosse nelle disponibilità di un gruppo di rapinatori della zona, che potrebbero averla parcheggiata in strada per poi utilizzarla nei raid.