Pistola in mano, addosso coltelli e tesserino delle forze armate: arrestato in piazza Garibaldi
Una pistola tra le mani, nello zaino coltelli, proiettili e un biglietto del treno con destinazione Ancona. Se ne andava in giro così, nei pressi della stazione centrale, Franco Amato, 29enne napoletano, bloccato dalla Polizia Locale. L'uomo è stato arrestato dopo una colluttazione ed è stato trasferito nel carcere di Poggioreale a disposizione dell'autorità giudiziaria; due agenti, rimasti feriti, sono stati medicati al Pronto Soccorso dell'ospedale dei Pellegrini, le loro condizioni non sono gravi e sono stati dimessi con prognosi di 5 giorni.
Il 29enne è stato intercettato dagli agenti dell'Unità Operativa San Lorenzo durante il pattugliamento in piazza Garibaldi, a pochi passi dallo scalo ferroviario dove probabilmente di lì a poco si sarebbe diretto. A lanciare l'allarme, diversi cittadini che avevano notato che aveva una pistola in mano. L'uomo è stato raggiunto e bloccato sul corso Novara, alla richiesta di esibire i documenti ha lanciato lo zaino contro i poliziotti e ha tentato la fuga a piedi. Amato è stato bloccato nel giro di pochi metri, grazie al supporto dei colleghi dell'Unità Operativa Tutela Edilizia, e a quel punto è scattata una violenta colluttazione al termine della quale l'uomo è stato finalmente immobilizzato.
Perquisito, è stato trovato in possesso di una pistola modificata calibro 9×21 con colpo in canna, 9 munizioni dello stesso calibro, un proiettile 357 Magnum, un coltello a scatto di 15 centimetri, un altro coltello, fisso, con lama di 25 centimetri, il biglietto ferroviario per Ancora e una tessera di riconoscimento delle Forze Armate. Dai controlli a terminale è emerso che l'uomo ha diversi precedenti per reati contro la persona, detenzione di armi, spaccio di stupefacenti e furto.
